ASCOLI PICENO – Che cosa fa l’onorevole De Mitri, Ministro del Governo, in una suite del Palace Hotel con la segretaria del leader dell’opposizione, una sedia a rotelle, una finestra difettosa e un andirivieni di personaggi? Semplice, racconta bugie. Ed è proprio quando le bugie, per reggersi, fomentano fantasiosamente altre fandonie, che la situazione sembra sfuggire di mano all’Onorevole, che chiama in suo aiuto il segretario Mario Girini. Un cadavere che non ne vuole sapere di passare inosservato, travestimenti, lune di miele, mariti gelosi, investigatori privati maldestri, tradimenti e intrecci di parentele improbabili, fra un direttore d’albergo un po’ invadente e un Consiglio dei Ministri in atto, sono molteplici le situazioni che complicano l’unico e vero intento dell’Onorevole De Mitri, alias Antonio Catania, ossia quello di passare la notte con la sua amante.
Una commedia in due atti davvero esilarante, scorrevole e leggera a cui non mancano gli spunti di riflessione e i riferimenti all’attualità, fra battute sarcastiche come “io non posso mentire, sono il capo del Governo” o, riferendosi ai vari intrecci creati “se continuo a lavorare così posso anche diventare Presidente del Consiglio”. Lo spettacolo, che fa seguito al pluripremiato “Chat a due piazze“, è stato riconosciuto a Londra con il prestigioso premio “Lawrence Olivier” come miglio commedia dell’anno.
Nella versione italiana, diretta da Gianluca Guidi, la fanno da padrone cast e una scenografia davvero d’eccezione, a dimostrazione anche degli sforzi dell’amministrazione di mantenere alto il livello del cartellone di prosa 2012-2013, nonostante il duro momento economico che anche la nostra città sta attraversando.