SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ufficialmente concluso il Carnevale sambenedettese, l’associazione Amici del Carnevale ringrazia le ventimila persone accorse alle tre sfilate dei carri allegorici, ma si vede ancora il velo della polemica che pesava sugli appuntamenti rivieraschi. “Due carnevali che si svolgono contemporaneamente nella stessa città è una stranezza senza pari, che mi auguro non si ripeta mai più”, dichiara il presidente Alberto Malavolta. Il Carnevale sambenedettese è uno e tale deve restare, magari con una maggiore apertura ai gruppi mascherati, come del resto auspico da tempo”, continua in risposta alle polemiche sull’usuale format. E, seppur siano stati definiti residui bellici, i carri sono già pronti a sfilare per il Carnevale estivo.
“E’ stato un bel successo – conclude Malavolta – che va ogni nostra più rosea aspettativa. In questi tempi di vacche magre abbiamo dovuto fare ogni cosa al risparmio, ma grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale, con l’associazione Cartapesta e all’apporto fattivo di tutti i collaboratori e dei volontari siamo riusciti a offrire uno spettacolo all’altezza della situazione. Ringrazio anche gli sponsor, le forze dell’ordine, la Croce Rossa, la scuola di danza Planet Dance 2000, tutti i carristi e i loro gruppi di lavoro, i figuranti che hanno ballato sopra i carri, i presentatori Maria Rita Piersanti, Laura Giorgi e Sandro Benigni che tanto bene hanno condotto le nostre sfilate e gli addetti al service audio della Technology Light Sound di Garrufo di Sant’Omero.”