ASCOLI PICENO – “Siamo l’alternativa alla sinistra sia di Bersani che di Vendola. Il nostro dovrà essere un governo di responsabilità nazionale, per superare una grave crisi morale oltre a quella economica”, sono queste le parole di Rocco Buttiglione, candidato capolista Udc alla Camera dei deputati per la regione Marche, giunto in mattinata ad Ascoli. Nell’occasione, l’onorevole ha inaugurato la nuova sede dell’Udc, sita in via D’Ancaria. Nel pomeriggio ore 18,30 presso l’Auditorium Comunale di San Benedetto del Tronto, Buttiglione sosterrà un dibattito sul tema della famiglia. A seguire, alle 21.30 nella Cantina Sociale di Montalto delle Marche, il vicepresidente della Camera incontrerà le forze produttive agricole.
“Sono molto legato alle Marche e alla città di Ascoli, dove svolsi il corso di allievo ufficiale – spiega Buttiglione – la politica va cambiata, ed al centro di tutto deve tornare ad esserci il bene comune dei cittadini. Non meravigliamoci se qualcuno voterà per Grillo, la gente è arrabbiata. Inoltre voglio dire che chi non dà più onore alla carica che ricopre, si deve dimettere. Quindi sì alle dimissioni per tempo, prima che intervenga la magistratura”.
Buttiglione, capolista anche nelle regioni Lombardia e Campania, né ha per tutti, sinistra o destra non fa differenza. “Non sarenmo mai la stampella del Pd. Per quanto riguarda Bersani, dico che la sua riforma sulla famiglia non avrà l’appoggio dell’Udc. Per ciò che concerne il carico fiscale, Bersani tassa e spende, e questo ora non possiamo permettercelo. Basta tasse si deve spendere con parsimonia. Spostandomi a Vendola, sottolineo che la sua coalizione non regge perché incompatibile con quello che dice l’Europa. Su Berlusconi, sostengo che sia un freno allo sviluppo dell’Italia”.
Il vicepresidente della Camera si sofferma su due punti in particolare: Lavoro e Legge elettorale. “Il nostro paese deve tornare ad essere attrattivo per gli investimenti. Il lavoro lo crea l’impresa privata e non lo Stato, caro Vendola”. “Era meglio il sistema proporzionale, quello attualmente in vigore è falso. Le grandi coalizioni si fanno solo quando sono necessarie”.
Ricordiamo che l’Unione di Centro si presenterà da sola alla Camera, mentre appoggerà la Lista Monti al Senato. Proprio sul professore, Buttiglione tira fuori alcune considerazioni. “Monti è diventato presidente della Repubblica anche grazie al nostro appoggio, visto che era indispensabile un governo tecnico. Ci tengo a precisare che noi non siamo meno della Lista Monti, ne tantomeno i parenti poveri di essa”.
Particolarmente raggiante e fiero per la visita di Buttiglione è parso Amedeo Ciccanti, candidato Udc alla Camera dei Deputati. “Buttiglione è un messaggero del nostro partito a livello europeo, e per noi avere un esponente come lui è molto importante. Ci aiuterà a far conoscere il nostro territorio, compresi i tanti problemi racchiusi in esso. Le Marche rappresentano la porta d’Oriente verso la macroregione adriatica”. Sul risultato elettorale, Ciccanti ha le idee chiare: “Lavoreremo per ottenere un ottimo risultato, poi a urne chiuse valuteremo il tutto. Ci teniamo a confermare il trend positivo, che nel 2008 con un ottimo 6,1 per cento, ci vide ben al di sopra della media nazionale.
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