Come ogni anno, puntuale come una festa comandata o come l’influenza stagionale (scegliete voi quale opzione vi turba meno) eccolo che ritorna: il festival di Sanremo, il carrozzone italico per eccellenza sta per iniziare e promette come sempre lustrini, cotillon e tanta (si spera) musica. Horror Vacui – premetto. Non sono una fan di Sanremo.
I miei a casa non lo vedevano e ho iniziato la tradizione dacché mi sono sposata, dato che la famiglia di mio marito, veramente fan di tutte le tradizioni possibili e immaginabili era, ovviamente, anche una affezionata del noto concorso canoro. Tuttavia, devo ammetterlo, con il tempo ho imparato ad apprezzare Sanremo anche perché è un meraviglioso argomento di vacua conversazione, utile alla fermata del bus, al bar, alla fila alle poste… insomma funziona un po’, in questi tristi tempi di crisi, da spunto per le chiacchiere con in più il fatto che non è preoccupante come lo Spread.
I CONSIGLI DI LETTURA IN VISTA DI SANREMO
Offrire consigli di lettura sul festival di Sanremo sui può fare in due modi: il primo consiste nello scegliere per voi una lista di titoli dedicati alla storia del costume italiano in cui l’argomento festival appare centrale. Il secondo, invece, vorrebbe partire da alcune suggestioni legate al festival per farvi fare un itinerario ben più inaspettato. Scelgo il secondo anche perché trovare i primi è semplice, basta passare in libreria e chiedere i libri su Sanremo.
Per dovere di cronaca, tuttavia, vi citerò giusto due titoli utili per rinfrescarvi un po’ la memoria sulla storia della festa della canzione italiana. Il primo è “FESTIVAL“, di Carlo Lomartire. Il secondo è invece consigliato sia agli adulti che ai giovani; per i primi sarà il modo per ripercorrere una pagina inquietante del festival, per i secondi la scoperta di un passato ancora tutto da spiegare: si tratta del libro “Ciao Amore” di Philippae Brunel. Il libro ripercorre il misterioso suicidio di Tenco e cerca di ricostruire il mistero a più di quarant’anni di distanza dalla scomparsa del tormentato cantautore. Il testo è disponibile anche in e-book.
LETTURE TRASVERSALI ATTRAVERSO LA MUSICA
Vi consiglio solo tre libri, secondo me molto interessanti in cui appare in modo chiaro il tema della musica, nei suoi lati divertenti, tragici e commoventi. Il primo libro che vi consiglio è “Tutta un’altra musica“ di Nick Hornby. L’autore è un appassionato di musica e si vede, la storia è divertente ma anche ricca di spunti di riflessione sul tema della creatività e dei suoi alti e bassi (il libro è disponibile anche in e-book). Il secondo libro è “Una stella tra i rami di melo” di Annabel Pitcher; qui il sogno di vincere un concorso per giovani talenti diventa un modo per tentare la ricostruzione di una famiglia segnata dal dolore, ovviamente il libro è disponibile anche in e-book. Il terzo libro invece è una storia vera, durissima e appassionante, della cantante polacca “Wiera Gran“di Agata Tuszyńska . Una ricostruzione della tragica storia della musicista tra palcoscenico e ghetto fino alla dolorosa conclusione.
I volumi suddetti potete leggerli durante le pause pubblicitarie, oppure se vi stufate delle scalinate e dei fiori, oppure mentre canta uno che non vi piace. Se poi i libri che vi consiglio sono così appassionanti che vi faranno spegnere la tv per continuare con più agio la lettura… avrò vinto la mia sfida!
Consigliatemi i vostri libri preferiti, scrivete a info@bibliodiversita.it