Questa ricetta riporta alla mia memoria una giornata divertente passata con i miei amici, una giornata al mare e una torta che “va mangiata orizzontalmente“: solo in pochi capiranno la citazione ma non potevo non farla!
Questi gli ingredienti: 500 gr di farina manitoba, 200 ml di latte, 200 gr di burro, 200 gr di marmellata di arance, 180 gr di zucchero, 100 gr di farina di mandorle + mandorle a lamelle, 3 uova + 1 tuorlo, 10 gr di lievito di birra, 1 bustina di vanillina, scorza grattugiata di 1 arancia, miele, panna liquida, sale.
La preparazione
Sbricioliamo il lievito in un po’ di latte tiepido, aggiungiamo 1 cucchiaio di miele e sciogliamo bene il tutto. Uniamo la farina, il restante latte, la scorza di arancia, 3 uova, 80 gr di zucchero, la vanillina, 1 pizzico di sale e mescoliamo bene il tutto per almeno un quarto d’ora aiutandoci con un impastatore. Aggiungiamo, mano a mano che si assorbe, il burro a pezzettini e, quando l’impasto sarà elastico ma compatto, mettiamolo in una ciotola imburrata e lasciamolo lievitare nel forno spento per almeno un paio d’ore, o finché il suo volume non sarà raddoppiato. Nel frattempo ammorbidiamo 100 gr di burro, mescoliamolo a 100 gr di zucchero, fino ad avere un composto bianco e spumoso, uniamolo alla farina di mandorle e a qualche cucchiaino di panna. Stendiamo il composto lievitato formando un rettangolo alto un paio di millimetri e spalmiamoci sopra la marmellata, prima, e la crema di burro, poi. Arrotoliamo il tutto e tagliamolo con il coltello ottenendo 12 rotolini. Foderiamo di carta forno una tortiera di 28 cm di diametro e disponiamoci i rotolini ponendo il lato tagliato in alto e lasciando 1 cm di spazio tra di loro. Lasciamoli lievitare nel forno spento per 1 ora e, quando il volume sarà raddoppiato, spennelliamo con un composto formato da 1 tuorlo e qualche cucchiaino di panna liquida; cospargiamo di mandorle a lamelle e mettiamo in cottura in forno preriscaldato a 180° per 45/50 minuti o finché “la prova stecchino” non abbia successo. Lasciate riposare, spolverate di zucchero a velo e… Il piatto è servito!
