ASCOLI PICENO – Domenica sera le note di “Inno” di Gianna Nannini hanno accolto l’intervento dei candidati del Pd alle prossime politiche nel corso dell’inaugurazione della sede elettorale di corso Trieste; la cerimonia ha chiuso la triade delle inaugurazioni delle sedi elettorali dislocate su tutto il territorio (le altre si trovano a Spinetoli e San Benedetto).
AGOSTINI, CASINI E SORGE – “Sarà viva e vissuta”, come chiesto dall’onorevole Luciano Agostini, rappresenterà “un luogo di confronto e di dibattito sulle idee”, aspetto che diventa importante in un momento così difficile per il Paese e per il Piceno in particolare. Non è mancato un passaggio sul “Giorno della Memoria” perché a detta del democratico “non c’è futuro senza ricordo”. Anna Casini, candidata al Senato, ha posto l’accento sulla forza del Pd che è riuscito a mettere in piedi tre momenti di grande partecipazione democratica in pochissimo tempo. Presente anche la candidata rivierasca Margherita Sorge, che ha ribadito invece l’importanza di tornare a parlare ai cittadini anche dai luoghi di confronto diretto, perché nonostante l’esiguità del tempo che separa dal voto, è importante che la campagna elettorale non sia solo mediatica.
I PRESENTI – La sede sarà anche il piccolo presidio dei Socialisti che ieri hanno voluto esser presenti all’inaugurazione ufficiale. Hanno partecipato anche molti esponenti della vita politica cittadina, da Marco Regnicoli e Lara Caponi de L’Alveare, passando per i consiglieri comunali del Pd tra cui Emilio Pignoloni, Mauro Pesarini, Valentina Bellini, il presidente del Cup Renzo Maria De Santis, i segretari comunale e provinciale del Pd Giuseppe Pizi e Antimo Di Francesco. Entrambi hanno sottolineato come il Pd sia riuscito a imporsi nel territorio diventando primo partito e aumentando anche il numero dei tesserati nonostante il forte vento dell’antipolitica dal quale neppure il Piceno è rimasto immune. Presenti anche tanti giovani che hanno contribuito all’allestimento del locale che nei prossimi giorni diverrà centro nevralgico e operativo della campagna elettorale dei democrats per le politiche di febbraio 2013.