ASCOLI PICENO – Internet rappresenta il futuro in tutti settori, specie nella comunicazione. Ed è per questo che la Provincia di Ascoli Piceno ha presentato il progetto “EuropAs-Passaporto digitale di Ascoli in Europa”, che consentirà a 15 giovani di poter diventare esperti in comunicazione web.L’Upi(Unione Province Italiane) ha approvato il progetto, che fa capo al bando denominato “Azione Province Giovani”. Il percorso formativo in questione, realizzato in collaborazione con Melting Pro, Fly Communications ,Ascoli da Vivere,e Dimensione Ascoli, ha il partenariato del Comune di Ascoli Piceno e del Cup(Consorzio Universitario Piceno). L’iniziativa, costata 199.400 euro di cui 127.550 finanziati dall’Upi stessa, è stata illustrata stamane presso Palazzo San Filippo. Il bando pubblico è in dirittura d’arrivo e verrà pubblicato a breve.
PARLANO PROVINCIA E COMUNE – “Si tratta di un ulteriore tassello, verso un percorso formativo e informativo di crescita per la nostra gioventù – dichiara il presidente della Provincia Piero Celani – Stiamo parlando di un progetto caro ai giovani, che ha come tema principale la comunicazione via web. Vorrei sfatare un luogo comune, ovvero quello che non si pensa mai ai giovani. Personalmente, ho visto davvero poche volte un interesse così vivo verso le nuove generazioni come sta facendo questa amministrazione. Abbiamo fatto davvero tanti progetti in tale ambito”.
“EuropAs è un progetto estremamente importante – sottolinea l’assessore comunale alla Gioventù Massimiliano Brugni – che va incontro alle tematiche attuali che vivono quotidianamente i nostri giovani. In questo senso, dalla sinergia Provincia-Comune, si sono ottenuti risultati importanti. Non dimentichiamoci progetti come Gimbus, Gins e Green Generation. Le istituzioni inoltre, devono avere il compito di far conoscere queste iniziative”.
IL PROGETTO – “EuropAs-Passaporto digitale di Ascoli in Europa”, di durata annuale, ha l’obiettivo di selezionare giovani da inserire in un percorso formativo per la creazione di profili specializzati in comunicazione via web. I beneficiari del progetto saranno 10 donne e 5 uomini che, selezionati mediante avviso pubblico, parteciperanno a tale iniziativa, che sarà articolata in due fasi: seminari e corsi di 72 ore, nei quali verranno approfondite tematiche legate alle politiche europee; tirocinio formativo della durata di 120 ore, dove si potranno mettere in pratica le conoscenze acquisite. Questi i requisiti per partecipare: età compresa tra i 19 e i 30 anni; diploma di maturità; cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea, e in tal caso, conoscenza della lingua italiana. Per coloro che frequenteranno il percorso formativo, è previsto un rimborso spese forfettario di 1000 euro. C’ è ancora incertezza sulla effettiva sede del corso, ma esso si svolgerà con tutta probabilità o in un aula d’informatica all’ex Dispensario, o presso il Centro per l’Impiego, ma non è escluso l’utilizzo di entrambe le strutture, ha dichiarato Pierluigi Raimondi, direttore del Cup.
RISULTATI ATTESI – Sono davvero tanti e di rilievo i risultati che ci si attende da questo progetto. Il primo riguarda la realizzazione di una ricerca sulle best practices nazionali ed internazionali di comunicazione digitale sulle politiche e sulle programmazioni europee a favore dei giovani, con la pubblicazione di un e-book in italiano e in inglese. Il secondo fa riferimento alla creazione di un sito internet per centralizzare e rendere agevolmente fruibili le informazioni sulle politiche e le programmazioni europee. Il terzo, ma non ultimo risultato, riguarderà la realizzazione di 3 spettacoli teatrali all’interno di altrettante scuole superiori del territorio provinciale.