ASCOLI PICENO – Il futuro è già qui. Ci riferiamo alla presentazione del prototipo di un lettore di contatore del gas a distanza, avvenuta stamane presso palazzo Arengo ad Ascoli Piceno. Una scelta innovativa e necessaria, visto che entro il 2018 gli attuali contatori cittadini dovranno essere sostituiti. La realizzazione di tale strumento è stata possibile grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Elettronica del Politecnico di Torino. Il prototipo, di cui è stato inoltrato il brevetto nella giornata di ieri, sarà di proprietà di Piceno Gas Distribuzione.
PARLANO COMUNE E CONFINDUSTRIA – “L’idea in questione vuole sollecitare la società ad acquistare degli strumenti del genere, creando anche nuove opportunità lavorative – dichiara il sindaco Guido Castelli – in termini prettamente pratici e normativi, era necessario dotare i contatori del gas di determinate specifiche come ad esempio la telelettura a distanza appunto”.
“Stiamo parlando di un progetto che, se prenderà piede, porterà un giro d’affari di circa 10 milioni di euro, con un risparmio alle casse comunali di 1,5 milione – dice l’assessore comunale al Bilancio Valentino Tega – Piceno Gas nei prossimi 2/3 anni avrà bisogno di circa 26 mila pezzi. Numero che cresce a 120mila se si considera l’intera provincia”.
“Piceno Gas ha applicato alla realtà un esempio assolutamente virtuoso – spiega il presidente di Confindustria Ascoli Bruno Bucciarelli – questo può far ripartie l’economia del Piceno e dare nuovo impulso alle imprese giovanili e alle Start-up”.
MASSIMA RESA, MINIMI CONSUMI – “Questo prototipo costa poco, consuma pochissimo ed è assolutamente affidabile – illustra il Direttore del Dipartimento Elettornica del Politecnico di Torino Giovanni Perona – il brevetto di questo prodotto è stato inoltrato nella giornata di ieri, ora si passerà alla fase di ingegnerizzazione, che poi potrà consentirne la vendita”.
“Oltre a consentire un notevole risparmio di denaro, l’apparecchio in questione è particolarmente duttile – dice Alfonso Pacetti direttore di Piceno Gas Distribuzione – infatti esso funge sia da trasmettitore sia da nodo. Non dimentichiamoci che può colloquiare anche con i contatori vicini. Per ciò che concerne la sicurezza e la chiusura di esso, possiamo provvedere noi a tale operazione direttamente dalla nostra sede”. Pacetti ha ricordato come le sostituzioni dei 25mila contatori da effettuare entro il 2018, sono iniziate nel 2011, e che l’apparecchio in questione è perfetto per i modelli G4-G6, i più comuni.
TEST E START-UP – I primi test per verificare la bontà e l’idoneità di questa nuova apparecchiatura verranno effettuati in via sperimentale in 50-100 parti del centro storico di Ascoli e non. Se i test daranno esito positivo, potrà partire la Start-Up che significherebbe nuove opportunità di lavoro, in un territorio che ha bisogno di occupazione come il pane.