SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il teatro per tutti; questa la prerogativa dello spettacolo “Se mi ami fammi un segno…ho finito le pile”. Andrà in scena al teatro San Filippo Neri il cabaret accessibili a sordi e udenti a cui parteciperanno, dopo i successi di Zelig e Domenica In, i Diversamente comici con l’esibizione fatta di voce, lingua dei segni, mimica del corpo e musica.
L’INIZIATIVA – Venerdì 18 alle 21.15 è l’appuntamento con l’iniziativa del Minifestival TeatraLis promosso dall’Ente Nazionale Sordi di Ascoli, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, e inserito nel progetto “Partecipo quindi sono” che gode del patrocinio della regione Marche, della provincia di Ascoli Piceno, del comune sambenedettese e della sede centrale dell’Ente Nazione Sordi. L’ultimo spettacolo è previsto per il primo febbraio con Gabriella Caia che si esibirà in un monologo in lingua dei segni. Entro fine gennaio, infine, il teatro San Filippo Neri sarà dotato di amplificazione ad induzione magnetica.
LO SPETTACOLO – Franco D’Amico e Giuditta Cambieri, lui sordo e lei udente, sono gli ideatori e protagonisti del cabaret, definito rivoluzionario, volto a rompere le barriere della comunicazione. Sulla scena i due protagonisti riflettono, infatti, sulla difficoltà del comunicare all’interno di una coppia tra gaffe, incomprensioni e situazioni assurde della quotidianità con il proprio partner e con gli altri. Battute sarcastiche, giochi di parole e doppi sensi che raccontano con ironia la vita, svelando la visione di un mondo dove i sordi e gli udenti si conoscono, s’innamorano, litigano e si prendono in giro. Costo del biglietto 10 euro e informazioni al numero 328 2770786.