Che lo stile sia con voi. Uomini, se odiate lo shopping e amate il confort della tuta ecco qualche chicca in fatto di moda al maschile per dare una svolta al vostro stile di vita. Rimanete pure seduti al pc perché la vetrina più accattivante del settore arriva direttamente sul vostro desktop grazie alla selezione di Pitti Immagine Uomo. Dal 1972 il marchio raduna a Firenze nelle sue due edizioni annue le migliori proposte del settore, rappresentando la garanzia che seleziona il meglio delle nuove generazioni di fashion designer italiani. Per l’edizione di gennaio 2013, la sezione speciale di Pitti Italics consacra il marchigiano Andrea Pompilio che ha presentato la nuova collezione che “trasforma i classici del tailoring italiano in outfit per le metropoli internazionali”.
MADE IN MARCHE – Andrea Pompilio, classe 1973 e nato a Pesaro, è il designer che piace all’Italia e si proietta al mercato estero. Cresciuto nel negozio d’abbigliamento della nonna, come si legge dal suo sito web, si diploma in fashion design all’istituto d’arte di Pesaro e si trasferisce a Milano. Dopo il master in fashion design all’istituto Marangoni entra nel mondo della moda, lavorando per alcune delle più importanti griffe come Alessandro dell’Acqua, Prada, Calvin Klein e Yves Saint Laurent. Nel 2010 la sua prima linea, nel 2011 vince Who’s on next e Pitti diventa il suo palcoscenico dove oltre all’uomo contemporaneo, mostra idee per una donna comoda, ma sempre cool.
IL LOOK DA UOMO – La giacca piace, il pantalone è a sigaretta; dalla passerella alla strada il passo si fa superando il confine del colore. Righe, quadri, damascato e fluo per particolari capi d’eccezione; le sfumature di Pompilio sono ruggine e bordeaux, passando dal rosso al rosa. Per l’uomo schizzinoso e impagabile oltre mille aziende provenienti da più parti del mondo riunite per decantare sotto il segno dello stile l’uomo elegante o sportivo, classico o futurista, dimesso o dinamico. Se non vi piace la cravatta, e nemmeno la kefiah, nel padiglione IPlay e urban high style.