ANCONA – E’ un capodanno all’insegna del last minute quello che si registra negli agriturismi marchigiani. Secondo un’indagine di Coldiretti Marche presso le strutture associate a Terranostra, la tendenza più evidente per questa fine del 2012 è quella di scegliere all’ultimo minuto, senza organizzarsi in grandi gruppi ma privilegiando la vacanza di famiglia o di coppia.
MENU A KM ZERO E PRENOTAZIONE VIA WEB DOMINANO – Complessivamente, la vacanza in campagna tiene e sono diverse le strutture che fanno già registrare il tutto esaurito, sia a livello di stanze che di posti a tavola. A livello di coperti si registra addirittura un leggero incremento rispetto allo scorso anno. Non manca però chi ha ancora disponibilità di stanze e posti a tavola e punta sulle prenotazioni in extremis. Una scelta dettata anche dalla necessità di ottimizzare il tempo disponibile e le disponibilità economiche che, sostiene la Coldiretti, ha favorito ferie flessibili e più vicine a casa, anche per effetto del caro benzina. Privilegiati, come sempre, i menu a km zero, all’insegna dei prodotti del territorio, che restano poi uno dei principali motivi che portano alla scelta dell’agriturismo. Il canale privilegiato per prenotare rimane internet, soprattutto navigando su internet sul sito di Terranostra magari, ma anche sfruttando i primi applicativi nati per tablet.
PARLA PRESIDENTE TERRANOSTRA – “Ma la vera novità di quest’anno è l’arrivo dell’agriturismo a marchio Campagna Amica – ricorda il presidente regionale di Terranostra, Paolo Mazzoni -, che garantisce vacanze di qualità e, soprattutto, agricole al cento per cento, allargando al contempo la rete di vendita diretta dei prodotti firmati dagli agricoltori italiani alle strutture ricettive della regione”.
AGRITURISMO, STRUTTURE IN CRESCITA – Nelle Marche sono oggi attivi 795 agriturismi (il triplo di quelli attivi quindici anni fa). Di questi sono 703 a garantire l’ospitalità per un totale di 8.700 posti letto, suddivisi tra le 2.300 camere e i quasi 900 appartamenti). Quelli a tavola sono invece 16.000 per 403 strutture che fanno ristorazione. La provincia con il maggior numero di agriturismi resta Pesaro, che vince di un’incollatura (213 a 212) su Macerata. Seguono Ancona (154), Fermo (112), Ascoli (104). Tre comuni su quattro hanno almeno un agriturismo.