ASCOLI PICENO – Spumante e vino Made in Italy per brindare al nuovo anno. È questo quanto emerge da un’indagine Cia Confederazione italiana agricoltori secondo cui, a livello nazionale, le famiglie quest’anno acquisteranno etichette di spumante più economiche per un totale di 697 milioni di euro, mentre i rossi e i bianchi muoveranno un giro di affari pari a 345 milioni. Anche se complessivamente rispetto al 2011 si registra un calo dell’1,8%, i tappi nostrani restano la scelta più gradita tanto per i regali che hanno scandito queste festività, quanto per salutare l’ingresso del nuovo anno con quasi 93 milioni di preferenze. Sulla base delle rilevazioni compiute sulle intenzioni d’acquisto dei consumatori italiani, le bottiglie di spumante più acquistate saranno quelle della fascia di prezzo compresa tra i 5 e i 10 euro, mentre per i vini ci si orienterà per quelli compresi tra i 3 e i 7 euro.
PARLA PRESIDENTE CIA – “Le eccellenze prodotte nel Piceno e legate alle produzioni vitivinicole – commenta Massimo Sandroni Presidente provinciale CIA di Ascoli Piceno – confermano proporzionalmente i dati rilevati a livello nazionale. Si sceglie di affidarsi alla qualità tenendo conto del buon rapporto qualità prezzo.” Per lo più in famiglia, ma anche in locali e veglioni, lo spumante dolce presenzierà su quasi tutte le tavole (59%) seguito da quello secco o brut (36%) lasciando solo un 5% per il brindisi legato allo champagne. “La conferma delle preferenze made in Italy riscontrabili anche nel Piceno – conclude Massimiliano Sandroni – testimonia il rapporto di fiducia nei prodotti locali che vincono tanto nelle tavole dei cenoni quanto nei pacchi dono. Infatti le bottiglie di vino a denominazione di origine restano sempre un regalo pregiato e di qualità.”
