ASCOLI PICENO – Assegnati, nella sontuosa cornice dello storico Forte Malatesta alla presenza delle istituzioni locali e dei vertici della Confartigianato, gli Oscar dell’Artigianato 2012. Ad imporsi, su una rosa complessiva di dodici nomination, sono state le ditte Luigi Tempera della F.lli Tempera snc di Ascoli per il settore Innovazione e ambiente; Hp Composites e Graziano Ricami SRL, a pari merito, per lo Sviluppo occupazionale; Ceramiche d’Arte di Angela Vatielli per la categoria Giovani emergenti e la Filotei Nando di Lino e Sestina per la Promozione del territorio. I premi sono stati consegnati dal presidente della Confartigianato interprovinciale di Ascoli e Fermo, Moreno Bruni, affiancato di volta in volta da padrini o madrine d’eccezione, individuati tra le autorità presenti.
INIZIATIVA MOLTO APPREZZATA – La serata, sapientemente condotta da Giorgio Rocchi e Marida Pulsoni, sotto la regia di Daniele Ricciotti, è stata aperta dagli interventi del presidente Bruni e del segretario Guido Tarli che dopo aver sottolineato gli obiettivi della manifestazione hanno rispettivamente introdotto i video di saluto del neo presidente nazionale della Confartigianato, Giorgio Merletti e del segretario nazionale, Cesare Fumagalli. I vertici nazionali nei messaggi hanno mostrato tutto l’apprezzamento per l’iniziativa tesa ad evidenziare il ruolo importante dell’artigianato anche in questa fase di difficoltà a livello economico generale.
ATTESTATI DI MERITO – Un doveroso riconoscimento, attraverso la consegna di attestati di merito, è andato anche a tutte le aziende in nomination, selezionate tra le numerose candidature pervenute: oltre ai vincitori, hanno ricevuto un attestato la Moretti Camini srl di Ripatransone, la Marmo Idea di Colli del Tronto, Lorenzo Marcelli della No End Laboratories srl di Grottammare, la M.P. 2000 di Marco Piunti di San Benedetto, Fabio Firmani della Tea Time di Ascoli, Massimo Annibali di San Benedetto e Picena Food di Daniela Fedi di Malignano. Nel finale foto di gruppo con tutti i presenti tra gli applausi del folto pubblico in sala.
