SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Anche quest’anno la Banca Picena Truentina, grazie al contributo fattivo dei soci, dei dipendenti e degli organi sociali dona all’Ospedale di San Benedetto un importante strumento che migliora e arricchisce l’offerta sanitaria del territorio. Dopo aver donato nel 2011 un macchinario per la laparoscopia chirurgica, quest’anno i fondi hanno permesso l’acquisto di un elettroneuromiografo che permetterà uno studio più approfondito delle patologie relative al nervo e al muscolo.
LA DONAZIONE – Questa mattina l’ufficializzazione della donazione, avvenuta alla presenza del direttore dell’Area Vasta 5 Giovanni Stroppa, alcuni medici e rappresentanti infermieri e del presidente della banca di credito cooperativo Aldo Mattioli che ha sottolineato quanto la donazione rappresenti un’azione concreta e utile per tutti.
L’ELETTROMIOGRAFO – L’elettroneuromiografo andrà a sostituire uno macchinario obsoleto del 2001 e sarà fondamentale per la neurofisiologia in generale attraverso il monitoraggio tramite stimoli e impulsi elettrici per i nervi e aghi elettrodi per i muscoli. Lo strumento farà fronte alle 8mila prestazioni annue e beneficerà alle liste d’attesa specifiche per la diagnosi della sindrome del tunnel carpale.
