SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Per la Giornata Nazionale contro la violenza sulle donne, domenica all’auditorium comunale dalle ore 10 si aprirà una tavola rotonda dal titolo “La violenza sulle donne: crimine sommerso. Rompiamo il silenzio”. L’iniziativa è stata presentata dal vicepresidente della Provincia e assessore alle pari opportunità Pasqualino Piunti e dalla presidente della Commissione provinciale Pari Opportunità Maria Antonietta Lupi.
IL CONVEGNO – Temi del convegno la legge antistalking e gli aspetti psicologici, sociologici e spirituali causati dalla violenza.Al convegno, moderato dal giornalista Rai Antonello Profita e coordinato dall’assessore Piunti e dalla dottoressa Lupi, prenderanno parte il presidente della Provincia Piero Celani, il Giudice del Tribunale di Ascoli Piceno Annalisa Gianfelice, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di San Benedetto Capitano Giancarlo Vaccarini, il direttore del Corriere Adriatico Paolo Traini, gli avvocati Daniela Rocchi del Foro di Roma e Mauro Gionni del Foro di Ascoli, la professoressa Maria Rita Bartolomei, antropologa dell’Università di Macerata, la criminologa Margherita Carlini, la responsabile del Centro antiviolenza della Provincia Franca Maroni, la psicologa Antonella Baiocchi del Centro antistalking, la professoressa Giancarla Perotti del Centro ricerche personaliste “Maritain”. Concluderanno, infine, i lavori la Vicepresidente della Commissione Provinciale Pari Opportunità Palma Del Zompo e la consigliera di Parità Regione Marche Paola Petrucci.
L’ASSESSORE PIUNTI – “L’obiettivo di questa iniziativa – ha dichiarato l’Assessore Piunti – è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica su una problematica delicata che desta indignazione e sempre maggiore allarme sociale. Occorre far sapere alle donne che ci sono gli strumenti di aiuto e fare emergere un fenomeno sommerso di violenza, soprattutto psicologica, che si sviluppa principalmente tra le mura domestiche. La Provincia – ha aggiunto Piunti – ha aperto due centri antiviolenza: uno ad Ascoli e l’altro a San Benedetto che, in tre anni di attività hanno trattato sessanta casi e fornito con grande impegno e professionalità un supporto importante per tante persone in difficoltà”.
LA VIOLENZA SULLE DONNE – “Nel 2010 sono state 127 le donne uccise: una ogni tre giorni. Nel 2011 la cifra è superiore e così pure nel 2012. Abbiamo bisogno urgentemente quindi – ha sottolineato la dottoressa Lupi – di un cambiamento culturale e di mentalità e di imparare ad acquisire il rispetto della parità ed equità di genere. In questa prospettiva lavoreremmo molto, soprattutto nelle scuole, in collaborazione con le istituzioni, le forze dell’ordine, le famiglie, i docenti e i dirigenti scolastici”.