SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Con l’iniziativa promossa da Coldiretti Ascoli Fermo, Comune rivierasco e Adriatica Oli sono stati recuperati oltre trecento litri di olio esusto in cambio di olio extravergine. Iniziativa vincente quella pensata per la settimana rivolta alla riduzione di rifiuti in cui per l’occasione è stato allestito nel piazzale del comune un maxi bidone per raccogliere i residui dell’attività casalinga di cucina.
ANCHE LE SCUOLE – A versare l’olio esausto anche le classi della scuola “Piacentini” dell’Isc Centro di San Benedetto, che hanno anche potuto assistere in diretta alla spremitura delle olive grazie a un frantoio mobile. “Un’iniziativa importante per sensibilizzare i cittadini sulla necessità di adottare comportamenti sostenibili ma anche per promuovere il prodotto made in Piceno. – ha dichiarato Tiziano Alenadri, imprenditore offidano e presidente provinciale dell’Aprol, l’associazione produttori olivicoli promossa dalla Coldiretti – Il settore olivicolo nostrano si caratterizza per una altissima qualità delle produzioni, grazie al lavoro portato avanti in questi anni sulle tecniche di raccolta, la lavorazione immediata, l’ammodernamento degli impianti, puntando su innovazione e tecnologia”.
COMUNE VIRTUOSO – In un comune dove la raccolta differenziata ha toccato il 65 per cento, la settimana europea per la riduzione dei rifiuti ha rappresentato un’occasione importante per continuare a sensibilizzare i cittadini sulla necessità di adottare comportamenti sostenibili e virtuosi. Proprio l’agroalimentare è oggi il maggior responsabile della produzione di rifiuti da imballaggio che pesano sull’ambiente e sulle tasche, ma è possibile abbatterne la diffusione grazie ad una maggiore attenzione negli acquisti, preferendo prodotti freschi e confezioni più grandi durante le vendite dirette effettuate dagli agricoltori di Campagna Amica.