SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Gli studenti del Liceo Scientifico B. Rosetti hanno occupato l’istituto; azione estrema e d’imposizione per protestare ai tagli del governo che come una scure colpiscono la fucina della cultura e la formazione della scuola pubblica. Ieri mattina, all’inizio delle lezioni, è scattata l’autogestione dell’istituto. Con l’assenso della dirigente e dei docenti e con i genitori uniti alla protesta, si è svolto l’assemblea d’istituto.
L’OCCUPAZIONE E LA PROTESTA – Questa notte i ragazzi l’hanno passata nella scuola; nessun atto vandalico o di violenza, solo toni pacifici per gli studenti che hanno mantenuto un dialogo pacato e maturo con la dirigente e le forze dell’ordine.Tra i cardini della protesta i tagli alla scuola pubblica, alla riduzione dei fondi per la formazione e all’assenza dei fondi per i corsi di recupero; probabilmente nella scuola fino a sabato, i ragazzi intendono incontrare il primo cittadino e interpellare le istituzioni.