FERMO – L’impresa Celi Costruzioni di Falerone si è aggiudicata la gara di rifacimento del ponte sul fiume Ete, abbattuto dalla piena nel marzo del 2011. La ditta redigerà il progetto esecutivo dei lavori, per i quali si è optato per una gara integrata, tra i cui requisiti vi è anche il miglior tempo per la realizzazione dell’opera.
L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI – Luigi Montanini, rallegrandosi per l’assegnazione dell’appalto, sottolinea l’importanza data alla variante tempo: “Davanti a noi abbiamo tempi certi per soddisfare l’impegno preso, esiste un disagio per i residenti e gli imprenditori della sponda sud costretti a percorrere strade alternative non sempre agevoli”. Fa eco Nella Brambatti, sindaco di Fermo, che, dopo aver affermato, con un leggere tono polemico, di aver ricevuto per l’alluvione fondi inferiori rispetto a quelli richiesti, aggiunge: “Ora l’opera, finanziata e appaltata, è stata vincolata a tempi ristretti di realizzazione”. Dopo la verifica dei requisiti, per la quale sarà necessario al massimo un mese, si arriverà al contratto intorno ai primi di gennaio. A quel punto la ditta avrà a disposizione 30 giorni di tempo per stilare, in associazione con uno studio professionale, il progetto esecutivo che dovrà poi essere approvato dal Comune. L’opera di rifacimento dovrà essere completata in 72 giorni. (Lucia Ladowski)