Evento in avvicinamento. Sono contenta oggi, domani si terrà il primo incontro del ciclo Scrittori a Scuola che la Libreria Rinascita, attraverso il progetto Bibliodiversità, sta realizzando in sinergia con alcuni istituti superiori della Provincia di Ascoli. Perché ritengo che siano così importanti da dovervene parlare per ben due post di fila? Semplice. Perché saranno i ragazzi a presentare gli autori agli adulti, non il contrario. Una volta tanto vogliamo dimostrare che i giovanissimi non sono né bamboccioni né choosy, ma veri protagonisti culturali… basta che si dia loro la possibilità e lo spazio per far vedere quanto valgono. Il primo incontro avverà mercoledì 21 novembre e sarà già molto particolare. Infatti, i ragazzi del Liceo Classico “Leopardi” di San Benedetto introdurranno ai loro compagni (la mattina) e poi alla cittadinanza di Ascoli (ore 16, presso la sala conferenze della libreria Rinascita) gli scrittori Giorgia Coppari e Bruno Cantarini e le loro opere: il romanzo storico “La Promessa” e la raccolta di poesie “Ritorni e Partenze”.
DOPPIO EVENTO – Perché un doppio evento? Innanzi tutto perché i ragazzi sono bravi, e hanno voluto lavorare su entrambi i testi che hanno poi una serie di collegamenti inaspettati e interessanti. Dovete sapere infatti che Coppari e Cantarini sono colleghi (entrambi docenti di scuole superiori) e sono moglie e marito. Questa peculiarità, a parer mio, si ripercuote anche nell’attività di autori. Leggere insieme i due libri fa percepire un’atmosfera comune, un modo di sentire le piccole cose attento e raffinato che, sicuramente, deriva da una intimità vissuta e condivisa.
L’AMORE PAZIENTE – Il romanzo storico “La Promessa” racconta con garbo delle peripezie di un amore che nasce, cresce e soprattutto matura trovando consapevolezza solo con il tempo e il paziente lavoro di avvicinamento svolto dai protagonisti l’uno nei confronti dell’altra. Lo consiglierei, soprattutto alle giovani coppie, perché è un libro che mostra in maniera limpida come innamorarsi e amare siano parole dal valore molto diverso che richiedono lo sforzo di una trasformazione. Insomma un testo quasi propedeutico alla vita in due… dove non è così immediato il: “e vissero tutti felici e contenti”.
RITORNARE – La raccolta di poesie di Bruno Cantarini fa da specchio al romanzo. Qui la “favola” di una famiglia diventa “vita vera” e soprattutto ri-costruzione del passato nel ricordo che è sempre sfumato, pieno di luce e profumo. Ho trovato molto bello il fatto che tante delle poesie sono frammenti di incontri, sguardi, fotografie. Dalle immagini delle figlie, piene di commozione e speranza, fino ai ricordi – abbacinati dal sole – della spiaggia vissuta come bambino insieme alla madre, tutto serve a rendere chiara l’idea che la poesia è un eterno ritornare, un continuo rifare la strada verso il principio. Letto insieme al romanzo fa percepire l’idea di un mondo solido, dove i valori della famiglia dell’amore e delle relazioni nevralgiche dell’uomo sono ancora vitali e attivi. Insomma dei libri che fanno sentire il bene e la forza dell’umano in relazione nel mondo. Fatta questa brevissima recensione dei libri mi permetto di invitare tutti i lettori all’incontro di Mercoledì pomeriggio. I ragazzi vi trasmetteranno, con la musica, la lettura e le domande (che hanno con impegno preparato in queste settimane d’organizzazione dell’evento), una visione fresca, inaspettata e ricca di spunti di riflessione di due libri già molto belli ma che troveranno attraverso la loro ri-lettura sicuramente nuova luce.
IL PERCORSO – Direi ovviamente “La Promessa” di Giorgia Coppari e “Ritorni e Partenze” di Bruno Cantarini (entrambi edizioni Itaca). Aggiungo anche un libro che secondo me può dare l’idea di quanto i giovani vanno ri-messi al centro. Nuovissimo e molto grazioso: “Italiani di Domani” di Beppe Severgnini (Rizzoli).
di Eleonora Tassoni