ASCOLI PICENO – Soddisfazione da parte di Emidio Mandozzi, capogruppo Pd della Provincia di Ascoli sul riordino e il via libera ufficiale del governo, arrivato poco fa, alla macro Provincia Macerata-Fermo-Ascoli Piceno. “Il Pd aveva visto giusto. Ora ci auguriamo che vengano messi da parte i velleitari campanilismi e s’inizi un vero confronto di idee e di contenuti che possa presto portare a ridisegnare un nuovo territorio che sia in grado di creare sviluppo e benessere per la parte sud delle Marche e per i suoi cittadini”.
L’ANALISI DI MANDOZZI – “E’ innegabile che il nuovo disegno uscito dalla matita del governo Monti aiuta il nostro territorio a scrollarsi di dosso la parte del parente povero rispetto alla parte nord delle Marche. Con la creazione, a partire già da novembre del prossimo anno quando ci saranno le nuove elezioni per la Provincia Ascoli-Fermo-Macerata, credo che si aprano diverse opportunità per il Piceno e per gli altri due territori, che solo ragionando ed agendo con lungimiranza si potranno cogliere appieno”.
L’AMMONIMENTO E LE PROSPETTIVE – “Basta quindi con le polemiche fini a se stesse, rimbocchiamoci le maniche e partiamo con un registro diverso. Bisogna iniziare a lavorare sin da subito per quelli che saranno gli assetti da dare alla nuova Provincia, ben sapendo che incontreremo sul nostro cammino delle resistenze. Che potranno essere di vario ordine, anche politico. L’importante è però riuscire a lasciarsi alle spalle quella politica “gattopardesca” che i cittadini hanno dimostrato e stanno sempre più dimostrando di voler gettare alle ortiche, per abbracciarne una nuova fatta di maggiore vicinanza al territorio. Se riusciremo in questo intento sarà un bene per tutti, con la nostra nuova Provincia in grado di stare sui tavoli che contano con pari dignità, pari poteri, pari opportunità di decidere al meglio il futuro dei cittadini amministrati”.