SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si potrebbe chiudere il sipario sul Musical Europa Festival; a conti fatti le spese per la realizzazione dell’evento di punta dell’estate, firmato dall’assessorato alla Cultura, fanno girare la testa. Dopo la richiesta di Riego Gambini del Movimento Cinque Stelle arriva il rendiconto delle spese sostenute per far salire sul palco Gianni Togni e company.
DIAMO I NUMERI – Cinque giorni di musical tra aperitivi, ospiti e due serate di gala, ma diamo i numeri. Il Comune rivierasco ha contribuito con 59.763 euro destinate all’Acquarello srl di Gianni Togni; quindi quasi 60mila euro per l’organizzazione artistica, ai quali si vanno ad aggiungere 43.519 euro per vitto e alloggio, trasfert, allestimento dello spettacolo e pubblicità dell’evento. Biglietti, sponsor e contributi non sono riusciti a compensare la spesa; la vendita dei biglietti, infatti, ha portato in cassa circa 8mila euro, mentre le sponsorizzazioni ne hanno portati 20mila, altri 15.525 invece sono arrivati da contributi regionali.
SI CHIUDE IL SIPARIO – Molti degli ospiti erano venuti in riviera come piacere personale a Gianni Togni per rendere ricca l’edizione zero del festival tutto dedicato al mondo del musical; annunciata quindi una maggiore spesa per le eventuali edizioni future. Dai grillini tuonano i no per i 100mila euro e più spesi per la manifestazione; in un periodo di crisi come questo, in cui l’amministrazione deve rettificare i parametri dell’Imu per riequilibrare i bilanci, gli investimenti per la cultura potevano essere diversamente calibrati.