Mike Lane è un ragazzo sulla trentina che ha in cantiere il progetto di avviare una propria attività come costruttore di mobili personalizzati ma, per mettersi soldi da parte, svolge vari lavori tra cui quello che più lo rende noto tra le ragazze: lo spogliarellista Magic Mike. Una sera, poco prima dello spettacolo, Mike conosce un ragazzo e lo fa entrare nella sua crew di spogliarellisti, senza sapere che da li a poco molte cose sarebbero cambiate…
CONSIDERAZIONI – Una cosa va chiarita a monte su questo film: non è un nuovo Full Monty, non è un film commedia dove si ride dall’inizio alla fine e non è nemmeno il film per ragazzine in tempesta ormonale che i cartelloni pubblicitari, poster e trailer inducono a pensare. E’ un film, se possibile, drammatico, semplice nella storia e nella sua sceneggiatura, ma non per questo debole. Semplicemente un film su un ragazzo che lavora come spogliarellista per pagarsi il futuro, con tutte le situazioni e problemi che questo lavora comporta. Infatti il film è per il 70% dietro il palcoscenico dove gli attori si spogliano e ballano e per il 30% davanti. La regia di Steve Soderbergh come sempre è ben fatta, che gioca quasi sempre in primi piani e campi totali, abbellita da una fotografia inaspettatamente molto bella. Spiccano gli attori Matthew McConaughey e Channing Tatum che interpreta un ruolo praticamente costruitogli sopra. In conclusione un buon film, scontato e un pò banale nella trama, ma ben solido nel suo svolgersi, diretto da un buon Sodergergh, non il migliore purtroppo. Non un capolavoro di film, ma neanche la commedia sciacquata che scelta degli attori perennemente presenti in commediole e trailer vari lasciano intendere.
PIACERÀ – a chi vuole vedersi un film “in tranquillità” che si lascia ben vedere
NON PIACERÀ – a chi si aspetta di vedere la così chiamata “commedia demenziale dell’anno” o un film commedia dove si ride molto.
MAGIC MIKE
REGIA Steven Soderbergh
SCENEGGIATURA Reid Carolin
ANNO 2012 con Channing Tatum, Alex Pettyfer, Matthew McConaughey, Olivia Munn, Kevin Nash