ASCOLI PICENO – L’Ascoli sconfigge il Crotone 2-0, conquistando tre punti fondamentali contro una diretta concorrente. Soncin di testa dopo appena tre minuti e Loviso a metà ripresa con una splendida punizione regolano i calabresi. Crotone per quasi 60 minuti in dieci causa l’espulsione di Calil. Prossimo appuntamento per Di Donato e compagni domenica 14 ottobre ad Empoli.
ASCOLI: Guarna; Ricci, Peccarisi, Faisca; Scalise, Di Donato(68’Russo), Loviso, Fossati(84’Capece), Pasqualini; Soncin, Feczesin(63’Zaza). A disp.: Maurantonio, Giallombardo, Colomba, Dramè. All.: Silva.
CROTONE: Concetti; Correia(46’Checcucci), Vinetot, Abruzzese, Migliore; Eramo, Galardo(77’Maiello); Pettinari, De Giorgio(82’Ciano), Gabionetta; Calil. A disp.: Caglioni, Mazzotta, Matute, Falconieri. All.: Drago.
ARBITRO: Fabbri di Ravenna.
RETE: 3’Soncin, 72’Loviso.
NOTE: Espulso al 37′ per doppia ammonizione Calil. Ammonito Calil(C), Maiello(C), Vinetot(C), Ricci(A), Peccarisi(A), Loviso(A), Scalise(A) Zaza(A), Russo(A); Recupero: 2’pt; 5’st.
IL COBRA MORDE, CROTONE IN DIECI – Mister Massimo Silva conferma Fossati in mediana e davanti fiducia piena al tandem Feczesin-Soncin. Il collega Drago presenta la formazione tipo, con i quattro fantasisti d’attacco Calil, Gabionetta, Pettinari e De Giorgio. Arbitra Fabbri di Ravenna.
Pronti via e l’Ascoli dopo tre minuti passa in vantaggio: Loviso apre a sinistra per Feczesin. L’ungherese, in posizione di ala, pennella un cross al bacio per Soncin che trafigge Concetti. Per il “cobra” si tratta del terzo sigillo in questo campionato. Il Crotone si scuote e ha due occasioni per pareggiare: la prima giunge al 19′ con Eramo, il cui colpo di testa finisce di poco al lato. Cinque minuti dopo è Abruzzese, sempre di testa, che va a sfiorare la traversa. Al minuto 37 il Crotone rimane in dieci per l’espulsione di Caetano Calil, reo di aver commesso fallo ai danni di Pasqualini. E’ l’ultimo episodio del primo tempo, che si chiude con l’Ascoli in vantaggio di misura.
LA PERLA DI LOVISO CHIUDE IL MATCH – La ripresa si apre con un cambio per il Crotone: in campo Checcucci per Correia. Il primo tiro in porta del secondo tempo è del Crotone, ed è griffato Eramo. La sua botta si spegne al lato. Al 57′ l’arbitro Fabbri espelle l’allenatore del Crotone Drago per proteste. Al minuto 65 è ancora Eramo a rendersi insidioso, sulla cui conclusione Guarna respinge non senza difficoltà. Al 72′ l’Ascoli raddoppia: punizione magistrale di Loviso, che con una magica traiettoria beffa un incolpevole Concetti. Secondo gol in campionato per l’ex regista del Bologna. Il Crotone, ferito nell’animo, pressa ma crea davvero pochi pericoli dalle parti di Guarna. Nonostante i cinque minuti di recupero, non succede più nulla. Il Picchio conquista la terza vittoria consecutiva al “Del Duca”, che oramai sta diventando inespugnabile. Un plauso comunque al Crotone, che nonostante l’inferiorità numerica, ha stretto per almeno mezz’ora i bianconeri nella propria metà campo.