AREZZO – Anche i vertici della Confartigianato interprovinciale di Ascoli e Fermo hanno voluto essere presenti al “Festival della Persona” che si svolge in questi giorni ad Arezzo (è iniziato il 27 settembre e si prolungherà fino a domani, sabato 29). Il presidente dell’associazione Moreno Bruni, il segretario generale Guido Tarli, i responsabili di alcune categorie come Francesco Silvi e Stefania Fiscaletti ed il direttore della Cooperativa artigiana “Kuferle”, Marco Rossi, sono in Toscana proprio per rappresentare il territorio piceno e fermano in quest’occasione speciale che catalizza l’attenzione nazionale e che ogni anno intende aprire il dibattito per promuovere un confronto attivo sui temi del sociale e del welfare, a partire da una visione che pone la persona al centro. L’ormai affermata manifestazione è organizzata proprio dalla Confartigianato e per i rappresentanti del territorio piceno e fermano si tratta di un’utile occasione di confronto anche per poi riportare esperienze e iniziative finalizzate alla valorizzazione della persona anche a livello locale.
IL TEMA – L’edizione di quest’anno, che ha per titolo “Welfare un costo o una leva per lo sviluppo della comunità?” ed è ulteriormente qualificata dalla presenza del Ministro dello sviluppo, Corrado Passera, nel corso del nutrito programma intende porre la questione di quale possa essere il welfare del futuro e di come questo possa diventare sempre più un’occasione per favorire la crescita delle persone e della comunità. Il tema si pone in continuità con la prospettiva delineata nelle precedenti edizioni, secondo cui è possibile superare il welfare state, per avviarsi verso un welfare comunitario e sussidiario, caratterizzato dal protagonismo delle forze sociali e dei soggetti intermedi interessati.