SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nell’ambito dei corsi proposti dalla Provincia, tre sono i progetti a cura del Clf sambenedettese tutti dedicati all’ambiente, turismo e promozione del territorio. Guide naturalistiche, steward ed esperti di marketing turistico sono i tre percorsi formativi proposti. “Si tratta di iniziative volte a formare figure professionali innovative in grado di veicolare le eccellenze del nostro territorio così ricco di saperi, di tradizioni e di recettività”, spiega il Presidente della Provincia Piero Celani.
STEWARD E HOSTESS DI BORDO – Obiettivo del corso di Steward e Hostess di bordo è di formare un professionista in grado di gestire al meglio l’attività di receptionist all’interno di una nave da crociera al servizio di una clientela internazionale e da diporto di lusso. Una figura professionale dallo standard elevato in quanto, oltre a fornire assistenza marittima e ospitalità alla clientela, deve possedere anche specifiche cognizioni tecniche e comportamentali nel campo della navigazione. Il corso avrà una durata di 300 ore. L’inizio è previsto per il prossimo mese di ottobre. Il percorso formativo sarà certificato con il rilascio di un Attestato di Specializzazione di II° livello; necessario presentare la domanda entro il 3 ottobre.
GUIDA NATURALISTICA – Il corso per Tecnico dell’Accoglienza, ovvero guida naturalistica, intende plasmare un professionista in ambito turistico e ambientale, capace di accompagnare i visitatori in ambienti naturali o di interesse per l’educazione ambientale, come ad esempio aree protette, parchi e riserve naturali. Il corso ha una durata complessiva di 400 ore. L’inizio è previsto ad ottobre prossimo e terminerà nel luglio 2013. Il corso rilascia un attestato di qualifica di II° livello e le iscrizioni scadono il 3 ottobre.
MARKENTING TURISTICO – Il corso Marketing turistico, di 76 ore, ha la finalità di formare figure professionali in grado di gestire l’attività dell’accoglienza turistica valorizzando le peculiarità del territorio e accrescendo il senso di ospitalità. Il corso si colloca nell’ambito del più ampio progetto, già sviluppato dalla Provincia e relativo alla ristrutturazione degli attuali centri Iat esistenti sul territorio provinciale. Con presentazione delle domande d’iscrizioni entro il 2 ottobre, il corso è aperto a 25 allievi e 5 uditori.
