FORCE – Bisogna correre ai ripari in attesa che nel capoluogo forcese l’ambiente torni alla normalità. Lo impone la situazione viaria a rischio, che si è venuta a creare, dopo i violenti acquazzoni dei giorni scorsi che si sono abbattuti su tutte le Marche e in altre regioni d’Italia. Pertanto, in attesa che le strade interessate, nel caso specifico comunali ed in particolare la S.P. 93 Venarottese tornino ad essere percorribili, gli amministratori locali hanno deliberato alcuni provvedimenti da mettere subito in atto per alleviare le difficoltà che incontrano gli utenti della strada, i rischi che corrono i pedoni e quelli che sono gli impegni e manifestazioni.
ALTRI INTERVENTI – A seguito dell’ordinanza emessa dall’Amministrazione Provinciale di Ascoli, a tutela della pubblica incolumità dovuto a caduta sassi, viene chiusa al transito a tempo indeterminato e con deviazione di tutto il traffico veicolare sulla strada comunale (ex Venarottese) che attraversa il centro abitato, la S.P. 93 Venarottese al km. 22+600. Naturalmente, ciò comporta la necessità di rendere transitabile, nei due sensi di marcia, la strada comunale (ex Venarottese) che attraversa il centro abitato in particolare anche nella giornata di venerdì in cui si tiene l’ormai tradizionale mercato ambulante settimanale e che per l’occasione viene interdetta al traffico. Ciò comporterà l’immediato spostamento del mercato, dall’attuale sede, di Viale Martiri d’Ungheria, Via Roma e Piazza Marconi, al parcheggio sottostante il Villino Verrucci fino al ripristino della percorribilità della Strada Provinciale 93. Come pure, verrà istituito il divieto di sosta nel parcheggio sottostante al Villino Verrucci per permettere, con nuove disposizioni, ai venditori ambulanti la normale attività di mercato che si tiene dalle ore 7 fino alle ore 14 di tutti i venerdì dell’anno. Come dire, un ulteriore aggravo di spese che vanno a incidere ulteriormente sulle “anemiche” casse comunali. (gi.ca.)
