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ROTELLA – Gastronomia, politica, musica e cultura, da oggi fino a domenica, ovvero, ricorrenza festa provinciale dell’Unità del Partito Democratico. Si rinnova la tradizione di un appuntamento politico-gastronomico imperdibile. Consolidatasi, da anni di storia, la festa di quest’anno può contare, ancora una volta, su un ricco cartellone di spettacoli da affiancare alle proposte gastronomiche e dibattiti. Festa dell’Unità, nonché Sagra della polenta e della bistecca di castrato, giunte alla 35esima edizione, di per sé la dicono lunga tanto da costituire un dato importante per la sua valenza storica. Politica e gastronomia, che trovano sempre e comunque unanimi consensi della gente che volentieri si reca nel capoluogo per trascorrere momenti d’intrattenimento fra degustazioni di piatti tipici locali e temi di attualità.  

LA KERMESSE SPIEGATA DAL SEGRETARIO PD DI ROTELLA – “Questa iniziativa concilia iniziative politiche e gastronomiche tipiche della cultura contadina dei nostri luoghi. Sono i due “ingredienti”, di maggiore valenza, della festa dell’Unità. Per la preparazione del menù, sarà dato ampio spazio ai prodotti locali in modo da valorizzare le produzioni che caratterizzano il territorio”. Entrata, ormai, nella tradizione popolare, questo evento per moltissime persone rappresenta l’appuntamento fisso di fine estate, ma anche quello di valutare e far conoscere un intero territorio. Come pure stimolare l’interesse sui temi specifici che saranno oggetto di approfondito dibattito da parte degli ospiti che interverranno.  Dal punto di vista politico, la festa cade in un momento particolare che attraversa il nostro Paese come recessione, occupazione, lavoro, immigrazione, scuola ed altro. Temi che saranno oggetto di dibattiti presieduti da illustri ospiti del Partito. L’intrattenimento, invece, sarà assicurato dalla presenza di: ‘Nduccio (stasera). Solo e sempre Nomadi (venerdì). Lucrezia e la Settimio band (sabato) e domenica Li Fellaccià e Sergio Napoletani e la sua fisarmonica. (gi. ca.)