ASCOLI PICENO – “Esiste una legge, quindi sì alla costituzione della maxiprovincia Ascoli-Fermo-Macerata, con la città picena capoluogo”. Ecco il proclama del Pdl, che stamane in conferenza stampa ha illustrato le propria strategia a proposito del riordino delle province. Presenti all’incontro il Presidente Piero Celani, il sindaco Guido Castelli, il coordinatore provinciale del Partito Andrea Assenti ed il vice Alessandro Bono.
CASTELLI – “Il territorio deve tenere presente che esiste una legge, che va verso la costituzione di tre province marchigiane, e per noi del Popolo delle Libertà questo è il percorso più naturale e ovvio – sostiene il sindaco di Ascoli Guido Castelli – Nel caso di approvazione della legge, Ascoli rimarrà sicuramente capoluogo. In questo senso non mollerò di un centimetro anche a costo di essere torturato”. Il primo cittadino dichiara che la cosiddetta Provincia Marche-Sud porterebbe dei benefici non solo al capoluogo(Ascoli) ma di conseguenza anche a Macerata e a Fermo. Castelli non risparmia qualche frecciatina all’Unione di Centro, capitanata da Amedeo Ciccanti. “L’atteggiamento dell’Udc mi pare francamente pura tecnica e tattica politica”.
CELANI E IL FUTURO DELLE PROVINCE – Si sofferma su altri aspetti il Presidente della Provincia Piero Celani. “Personalmente guardo a quello che succederà dopo il riassetto delle Province, tre o quattro che esse siano. Penso che questi enti saranno destinati a scomparire, visto che i bilanci sono ridotti all’osso e non ci sono più fondi. Il governo sta strangolando le Province. Si rischia di andare a creare degli organismi che andranno a morte certa”. Mettendo da parte il catastrofismo Celani ribadisce la posizione che intende perseguire il Pdl. “La legge c’è, vogliamo le tre province e il capoluogo è Ascoli, su questo non si discute. E’ importante, una volta concluso l’iter burocratico, aprire un dibattito sulle reali funzioni della Provincia e dei propri organi”.
CONSIGLIO PROVINCIALE APERTO – Sulla spinosa questione del riordino delle province è in programma un Consiglio Provinciale aperto giovedì 6 settembre alle ore 15.30 presso la sala consiliare di Palazzo San Filippo.