ASCOLI PICENO – Gran finale per la manifestazione “Pedali nella notte” promossa dagli Amici della bicicletta. Per tre serate (26 luglio, 9-23 agosto) i ciclo-attivisti si sono dati appuntamento a piazza Arringo. La cosa più bella è stato notare una partecipazione eterogenea: dagli anziani ai bambini, non mancava nessuno. Tutti erano soddisfatti che gli Amici della bicicletta offrissero una serata di questo tipo. Il merito non è solo nostro e lo condividiamo col palcoscenico che rende le nostre pedalate ancora più affascinanti: Ascoli Piceno è talmente bella che a togliere il fiato non sono le salite, bensì le sue guglie, il candido travertino e le torri.
IL RESOCONTO DELL’ASSOCIAZIONE – “Per tre serate, i membri degli Amici della bicicletta hanno pensato a come realizzare un percorso suggestivo e adatto a tutti. Le pedalate erano poi rese ancor più piacevoli dalle guide che ci raccontavano con novizia di particolari la storia dei monumenti e i luoghi che quel determinato percorso andava a lambire. Probabilmente la vera notte dei colori è stata la nostra; difficile affermare che passavamo inosservati. Oltre alle luci di cui molte biciclette erano munite, e esortiamo tutti a utilizzare luci e giubbetto catarifrangente perché la sicurezza deve essere messa al primo posto, offrivamo ogni sera delle luci a LED che ci rendevano un gruppo luminoso e simpatico. Il serpentone di biciclette, per il passante, diventava affascinante e spettacolare, grazie all’insieme di luci che unendosi formavano un gioco irripetibile. Al termine della pedalata, avveniva l’estrazione dei premi messi in palio dagli Amici della bicicletta, grazie alla collaborazione di alcuni rivenditori della zona, come Tony Bike. Ai partecipanti si dava anche la possibilità di acquistare un gelato scontato presso la gelateria “American bar Delfino”. Bruciate un po’ di calorie tutti a pedalare per rifocillarsi.
L’ANALISI DELLA SITUAZIONE – Se la manifestazione è andata molto bene, un’analisi più critica lascia spazio ad altre considerazioni. Le persone hanno voglia di andare in bici per una passeggiata serale. Quello che manca è il cambio di mentalità. La bicicletta dovrebbe divenire il principale mezzo di spostamento, quando fattibile. Ad Ascoli le persone intendono la bici come una modalità per trascorrere una serata di agosto in armonia, dimenticandosi che, per aumentare il loro benessere, dovrebbero utilizzarla per andare a lavoro e renderla protagonista della routine quotidiana. Per raggiungere questo obiettivo, ci potrebbero dare un grande aiuto i genitori, per insegnare ai loro figli quanto appena scritto. L’amministrazione comunale potrebbe darci un grande aiuto. Il primo passo sarebbe quello di dotare tutti i quartieri di rastrelliere, elemento fondante per l’utilizzo della bici nella quotidianità. Prioritario è il proseguimento della ciclabile di corso Vittorio Emanuele verso est e la realizzazione della ciclabile del Tronto, che collegherebbe tutti i comuni della Vallata.