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CUPRA MARITTIMA – Domenica sarà intitolato il Belvedere di Cupra al giornalista Giorgio Calcagno; alle ore 18.30 in occasione dell’anniversario a sei anni della sua scomparsa, l’attore Piergiorgio Cinì leggerà i testi del Quaderno d’arte Giorgio Calcagno “Cinque Poesie”, edito dall’associazione culturale La Luna, con l’illustrazione di un’opera di Alfredo Bartolomei.

GIORGIO CALCAGNO – “Per molti era il marito della figlia della maestra Ricci, per altri era quello che saliva in bicicletta al Paese Alto senza alzarsi sui pedali, per i lettori de La Stampa erra un fine giornalista e per gli amici una persona di grande cultura e disponibilità. – racconta la moglie Graziella Ricci Calcagno – Amava Cupra Marittima, qui sono nati articoli, racconti e poesie, da qui partivano notizie inedite di tesori artistici che scopriva nelle lunghe gite in bicicletta su e giù per le Marche”.

CALCAGNO E CUPRA – “Venne a Cupra per la prima volta nel 1955 e da allora tornò ogni anno, in estate, a passarvi le vacanze con la mia famiglia, poi con i nostri figli, e infine con i nostri nipoti. – continua – Credo che a tutti abbia trasmesso il suo amore per questa cittadina sul mare che è stata l’ultima meta della sua vita e che ora intende onorarlo intitolando a lui uno dei suoi luoghi più affascinanti, il Belvedere del Paese Alto nell’anniversario della sua morte. Al comune, al sindaco e a tutti i cari amici dai quali è partita la proposta, la mia più profonda e commossa gratitudine”.