SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Furto di motorini, scovata una banda di giovanissimi; tre i ragazzi, tutti studenti, tra i sedici e i diciannove anni provenienti da San Benedetto, Pagliare del Tronto e Martinsicuro. Accusati per associazione a delinquere, furto aggravato, ricettazione e danneggiamento, rischiano pene severissime e sono ancora in corso le indagini per individuare fiancheggiatori e acquirenti.
IL FATTO – I ragazzi sono stati fermati domenica scorsa a bordo di un quadriciclo rubato nella notte di Ferragosto a Ripatransone. Immediate le perquisizioni, nei domicili e residenze dei tre giovani alla presenza degli esercenti la potestà genitoriale, hanno portato al rinvenimento di sei ciclomotori rubati tra luglio e agosto nelle regioni Marche e Abruzzo, nella precisione tra Castel di Lama, Pagliare del Tronto e Martinsicuro.
I FURTI – I tre furfanti raggiungevano i diversi luoghi dove perpetrare i furti a bordo di pullman di linea, caschi in mano e, una volta individuato la moto da rubare, ne forzavano il blocchetto di accensione, riuscendo ad avviare manualmente i ciclomotori che poi nascondevano presso le proprie abitazioni, in rimesse o garage. I mezzi rubati erano poi destinati alla vendita, anche solo di singole parti.
