ASCOLI PICENO – “Mentre la stragrande maggioranza delle società pubbliche, a livello nazionale, appesantiscono i bilanci comunali, noi siamo in controtendenza; anzi, Piceno Gas distribuzione ha arricchito il nostro Comune”. Grande soddisfazione del sindaco Guido Castelli nel commentare i dati del bilancio di Piceno Gas Distribuzione, approvato oggi. La Società, presieduta da Giancarlo Norcini Pala, consiglieri: Alberto Amici e Arnaldo Giorgi, presente il direttore Alfonso Pacetti e l’assessore delegato alle Partecipate, Valentino Tega, ha approvato oggi un bilancio decisamente positivo con un utile lordo di ben 1.800.000 euro, al netto delle tasse € 1.130.000.
LA SODDISFAZIONE DEL SINDACO – “Sono orgoglioso per questa Società – dice il primo cittadino ascolano – ed è con vero piacere che voglio esprimere un sincero apprezzamento per chi la guida in quanto rappresenta una positiva eccezione nel panorama delle società pubbliche nazionali. La Piceno Gas Distribuzione ha arricchito sensibilmente il Comune di Ascoli Piceno, permettendo che le aliquote IMU sulla 1^ casa non subissero un’ inasprimento rispetto all’aliquota indicata dallo Stato. Inoltre, voglio sottolineare che anche grazie al contributo della Piceno Gas Vendita, che pure ha registrato un utile lordo di € 620 mila, è stato possibile fronteggiare, senza ridurre i servizi primari, il taglio complessivo di 4 milioni di euro inflitto dallo Stato al Comune di Ascoli Piceno per il 2012. Un utile – prosegue il sindaco Castelli – che è la miglior riprova del grande lavoro fatto da questa Società; una testimonianza inequivocabile della grande qualità e del dinamismo che la contraddistingue”.
STORIA E FUTURO – Da quelle prime 271 lampade del centro storico servite dalla prima rete di gas cittadina nel lontanissimo 1867, il gas ascolano ha fatto passi da gigante ed oggi serve un vastissimo territorio che comprende, tra gli altri, i Comuni di: Arquata, Venarotta, Roccafluvione, Montegallo, Montalto, Ortezzano e Montedinove. E nel prossimo futuro, Piceno Gas Distribuzione è già pronta a piantare una bandierina fuori regione. A breve approderà nel Lazio: ad Accumoli.