In seguito alla morte della madre, Abraham Lincoln, diventa un cacciatore di vampiri malvagi, accompagnato da Henry Sturgess, un vampiro buono.
CONSIDERAZIONI – Le due righe sopra scritte riassumono pienamente il film: Abraham Lincoin che uccide i vampiri. Punto. Né più né meno. Niente di originale, solo il solito “what if”, il solito “come sarebbero andare le cose se fosse successo questo fatto a questo tipo”, solo con Lincoln. Se siete dei sedicenni e vi piacciono i vampiri messi nei contesti più disparati, questo film fa per voi, soprattutto se vi è piaciuto il libro “Orgoglio, pregiudizio e zombie”-rivisitazione del famoso romanzo ma in chiave zombie- scritto, tra l’altro, da Grahame-Smith, autore del libro da cui “La leggenda del cacciatore di vampiri” è tratto, e sceneggiatore del film. In conclusione un film con molte pretese che si lascia guardare e che diverte anche, ma che è pronto a farsi cancellare dalla testa dello spettatore appena uscito da cinema. Un punto a favore per la regia tamarra di Bekmambetov.
PIACERÀ a chi vuole divertirsi con un horror-commedia-action, aspettandosi comunque un film lontano dall’essere eccezionale.
NON PIACERÀ – a chi si aspetta un film horror, o action, degno di questo nome.
LA LEGGENDA DEL CACCIATORE DI VAMPIRI
REGIA Timur Bekmambetov
SCENEGGIATURA Seth Grahame-Smith
ANNO 2012
CON Benjamin Walker, Dominic Cooper, Anthony Mackie, Mary Elizabeth Winstread
