ANCONA – Cinque tavoli politici bilaterali per affrontare insieme la crisi e costruire un futuro di crescita e sviluppo. E’ la decisione presa questa mattina a Palazzo Raffaello tra la giunta della Regione Marche – presieduta dal presidente Gian Mario Spacca – e il direttivo di Confindustria Marche guidato dal presidente Nando Ottavi. La sfida da affrontare è trasformare gli svantaggi in opportunità. Le basi ci sono: le Marche infatti resistono nonostante la crisi e continuano ad essere la prima Regione in Italia per vocazione produttiva e imprenditorialità.
IL COMMENTO DEL PRESIDENTE SPACCA – “Siamo in una fase ancora molto difficile per l’economia – ha commentato Spacca – Il 2012 e il prossimo triennio si preannunciano duri. E’ dunque necessario proseguire nell’azione di riorganizzazione e ristrutturazione di uno dei sistemi economici e produttivi più importanti del Paese, con ancora più fermezza e velocità. Accompagnare i tavoli tecnici già esistenti sui cinque fattori prioritari per l’impresa e il lavoro, con tavoli di confronto che abbiano un profilo politico significa agire con ancor più concretezza e incisività”.
IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA OTTAVI – “Esprimo soddisfazione per la decisione di istituire i cinque tavoli. Avevamo chiesto questo incontro per analizzare la difficile situazione economica e l’impatto sulle nostre imprese ma, ovviamente, non pensavamo di risolvere tutti i problemi in un giorno. Accogliamo quindi con favore la proposta avanzata dal presidente Spacca per affrontare i problemi e dare risposte al nostro territorio”.
Ai singoli tavoli per la Regione parteciperanno gli assessori competenti in materia. Il presidente Spacca sarà al tavolo della internazionalizzazione.