ASCOLI PICENO – Importante operazione portata a termine dalla Squadra Mobile di Ascoli Piceno in collaborazione con quella di Teramo. Nella serata di ieri infatti è stato arrestato K.K., albanese di 24 anni facente parte di una banda dedita al furto in appartamenti. L’uomo, a cui sono stati contestati i reati di ricettazione e aggressione a pubblico ufficiale, è rinchiuso presso il carcere di Teramo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Ulteriori indagini sono in corso per assicurare alla giustizia gli altri due componenti della banda.
Le attività della Polizia fanno riferimento a due furti messi a segno in altrettanti appartamenti di Ascoli Piceno il 28 febbraio scorso. I poliziotti, intercettata l’auto su cui viaggiavano i malviventi(una Lexus Is 200 rubata dai ladri il 25 febbraio a Colgono Monzese), inseguono i tre, datisi alla fuga a piedi lungo le sponde del fiume Tronto. Inseguimento che si è concluso con il ferimento di un agente, al quale è stata data una prognosi di 7 giorni. I poliziotti, al termine dell’operazione, riuscivano comunque ad identificare uno dei componenti della banda. Qualche ora dopo, i fuggiaschi compiono un altro colpo a Mosciano S.Angelo dove rubano una Audi A4. Nella località abruzzese è stata ritrovata una Fiat Panda utilizzata dagli stessi. Appostatisi in zona, i poliziotti bloccano la Audi, con i tre individui che si danno alla fuga lungo le vie cittadine. Fuga che dura poco per K.K, 24 enne albanese che viene bloccato e arrestato dagli agenti.
In seguito, è stato scoperto l’appartamento ad Alba Adriatica, che i ladri usavano come covo. All’interno, sono stati rinvenuti vari monili in oro, tre borse Louis Vuitton e Gattinoni, tre orologi, diverse valute estere e €500 in contanti. Nell’abitazione c’erano due ragazze albanesi L.I. di 29 anni e S.F. di 26 anni che sono state deferite in stato di libertà dall’Autorità Giudiziaria di Teramo per i reati di ricettazione.