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ASCOLI PICENO – Dopo esser stato presentato con successo al Fantafestival di Roma, il thriller ascolano Mad in Italy si prepara a sbarcare in Usa. Il film diretto dall’ascolano Paolo Fazzini e interamente girato nella provincia di Ascoli Piceno ha trovato distribuzione in America. Un importante riconoscimento ed un attestato di stima non indifferente a testimnonianza dell’ottimo lavoro svolto dal regista ascolano.

LE PAROLE DEL REGISTA – “”E’ una grande soddisfazione” afferma il regista Paolo Fazzini “aver trovato una distribuzione disposta a credere in questo film. Loro si occuperanno di vendere Mad in Italy in tutti i paesi del mondo, alle tv e in dvd. Praticamente i paesaggi ascolani potranno essere visti da un pubblico che va dagli Stati Uniti all’oriente. A questo punto ci piacerebbe presentarlo anche nella nostra città, ad Ascoli, ma finora non abbiamo ricevuto proposte. “E’ stato davvero un piacere poter tonare a lavorare nella città in cui sono nato” prosegue Fazzini “e riuscire a realizzare un progetto così insolito e particolare come Mad in Italy. Le vicende del film, infatti, si ispirano a fatti realmente accaduti: l’Italia di oggi (come quella di ieri) ci offre storie di cronaca e politica che superano di gran lunga qualsiasi fantasia…nella sceneggiatura non c’è nulla di inventato, è tutto reale, anche se non posso dire apertamente a quali casi mi sono ispirato.”

TANTI ASCOLANI NEL CAST – La produzione del film è romana, ma moltissimi sono stati gli ascolani coinvolti nella realizzazione, da Rachele Tombini per le scenografie a Valerio Carradori come assistente, da Gianluca Paoletti per il montaggio al gruppo rap Fog Prison per le musiche, fino ad alcuni attori come Maurizio Vannicola e Paolo Sciamanna.

DOCUMENTARI E PROGRAMMI TELEVISIVI – Paolo Fazzini è autore televisivo e regista. Tra i suoi documentari ricordiamo Le Ombre della paura, – Il cinema italiano dell’orrore1960/1980 (2002), Adolphe Sax’s dream – An history of the saxophone (2003) e Hanging Shadows- Perspectives on italian horror cinema (2006), mentre per la televisione è autore di diversi programmi televisivi tra cui L’altra metà del crimine per La7 e Crime crossing the line per l’americana A&E Television. Come regista ha partecipato con l’episodio L’uomo della folla al film collettivo P.O.E. – Poetry of eerie, mentre Mad in Italy segna il suo esordio nel lungometraggio.