ASCOLI PICENO – “Non contestiamo il contributo che il comparto degli enti locali deve fornire alla finanza pubblica, ma per noi la discussione deve essere improntata sui costi e i fabbisogni standard, non su una spending review decisa dall’alto, che rappresenta una nuova manovra e che mette in ulteriore difficoltà i Comuni”. Batte duro sul sito Anci il sindaco Guido Castelli, delegato Anci alla Finanza locale, a pochi giorni dalla manifestazione indetta dall’Associazione Comuni italiani fuori Palazzo Madama il 24 luglio. “I Comuni rappresentano il comparto che più degli altri in questi anni ha registrato una buona performance di saldi ma fino a che punto dovremmo sopportare tagli? Discutiamo su federalismo municipale, sull’efficacia e l’efficienza dello stesso, ma non possiamo accettare un provvedimento di dubbia portata che va ad attaccare di nuovo il comune con i suoi servizi che offre ai cittadini. Ci sono i margini per imprimere una svolta diversa al decreto. Il Governo ne prenda atto e modifichi linea di indirizzo”.
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