Incolpati erroneamente per l’attentato al Cremlino e attivato il “protocollo fantasma” che li priva del supporto degli Stati Uniti, Ethan Hunt e la sua squadra di agenti IMF cercano di impedire a Cobalt di scatenare una guerra nucleare globale.
CONSIDERAZIONI – Di questi tempi sembra che Hollywood non sappia più far film: gli sceneggiatori scrivono male e i registi girano peggio. Ok, quando si parla di Hollywood ci viene subito in mente il collegamento con “intrattenimento-divertimento”, ma il divertimento, il saper intrattenere bisogna saperlo fare. Sarà colpa della crisi, che incentiva i produttori a non azzardare o a cercare di guadagnare il più possibile imbottendo i film di roba appetibile a più fan ma che invece li storpiano e basta, ma da due anni a questa parte si sono prodotti film con copioni semplici, il più delle volte mal scritti, dove si cerca di far passare allo spettatore due orette nella maniera più indolore possibile. Senza contare che la mentalità di visione di internet (o meglio di You Tube) sta influenzando le grandi produzioni, che sono quasi spinte a fare video più per un passaggio web piuttosto che cinematografico, una fruizione casalinga più che dedicata, il che abbassa la qualità del prodotto.
Mission Impossible: Protocollo Fantasma è un eccezione. Infatti il film, nonostante riproponga la solita missione impossibile, ha una sceneggiatura molto solida e ben strutturata, che, unita alla regia oculata di Bird (alla sua prima esperienza con attori in carne ed ossa), cattura lo spettatore e lo fa emozionare. Di merito la scena dello scambio di diamanti/codici fatta nei due piani del Burj Al Arab e la scena del combattimento nel parcheggio, sempre dello stesso hotel. Sicuramente si poteva fare di più e rendere più “epico” il film, nel senso che poteva essere più “fracassone”, cosa che si addice ad un action del genere, ma data la penuria di film che si sta verificando in questo ultimo periodo non ci lamentiamo e accogliamo questo Mission Impossible a braccia aperte. Da segnalare la brillante interpretazione del mai delindete Simon Pegg.
PIACERÀ – A chi vuole vedersi un buon action
NON PIACERÀ – Se ai più piacciono i film d’azione prodotti male, perché non dovrebbe piacere questo?
MISSION IMPOSSIBLE: PROTOCOLLO FANTASMA
REGIA Brad Bird
SCENEGIATURA André Nemec, Josh Appelbaum, Christopher McQuarrie
ANNO 2011
CON Tom Cruise, Simon Pegg, Jeremy Renner, Paula Patton, Lèa Seydoux, Josh Holloway
