APPIGNANO DEL TRONTO – Si è concluso il Corso di formazione specialistica in amministrazione municipale (ForsAM) della Scuola Anci (associazione nazionale comuni italiani) per giovani amministratori; l’iter formativo prevede una “summer school” e un master che si svolgerà da settembre a marzo. La Regione Marche è rappresentata da due donne: Piera Debora Mancini, sindaco di Petriolo (MC) e Sara Moreschini, assessore al Comune di Appignano del Tronto.
SARA MORESCHINI – La giovane amministratrice locale, di ritorno da Arona, sede del corso, ha dichiarato: “Ho scelto di partecipare alle selezioni anche grazie al consiglio del mio vicesindaco Pierluigi Grelli, ma soprattutto per la convinzione di una grande opportunità formativa, e con entusiasmo ho accolto la notizia di essere fra i 34; la scuola Anci è divenuta dopo poche ore dall’inaugurazione un luogo non solo di apprendimento delle materie fondamentali, con le quali ci troviamo a lavorare ogni giorno, ma anche un luogo di dialogo e di confronto con realtà completamente diverse dalle nostre, vuoi per le differenze territoriali, vuoi per le formazioni e competenze personali; torno a casa oggi, un po’ più “colorata” e “contaminata” di valori, esperienze e strumenti; grazie, quindi, a chi ha deciso di scommettere, ed investire su di noi, al Presidente Chiamparino, al Presidente Delrio e a tutta la struttura organizzativa Anci”.
IL CORSO – Dopo una selezione avvenuta a Roma, 30 giovani amministratori e 4 non amministratori sono stati selezionati per partecipare alla scuola di formazione in pubblica amministrazione dell’ Anci. Fra i 34 corsisti sono rappresentate diverse cariche amministrative e la provenienza geografica copre la quasi totalità del territorio nazionale. La scuola è stata inaugurata il 7 luglio scorso dal presidente della stessa, Sergio Chiamparino, e dall’ex amministratore delegato di Google, Stefano Maruzzi. Le attività didattiche, coordinate dall’economista Paolo Celentani, vedranno insegnanti dell’università di Torino, della seconda università di Napoli e dell’università Tor Vergata. Chiamparino ha aperto il corso dicendo: “Basta con questa imperante retorica sui giovani. Metto a disposizione la mia esperienza, non posso insegnare come diventare più bravi, ma offrirò gli strumenti per imparare a combattere. L’originalità di questa scuola è saper coniugare teoria e prassi, oltre a raccogliere persone che vogliono crescere ed ampliare le proprie conoscenze”.
