ASCOLI PICENO – Via alla seconda fase dell’efficace campagna antiabusivismo messa a punto dalla Confartigianato interprovinciale di Ascoli e Fermo e denominata “Giù la maschera”. Dopo un mese di iniziative, dai gazebo in piazza alla distribuzione del materiale nei mercati, per poi arrivare al forum conclusivo a Grottammare, alla presenza dei rappresentanti istituzionali, ora si apre la fase successiva di quella che intende essere una campagna concreta ed operativa.
PROTOCOLLO D’INTESA – La Confartigianato, infatti, sta predisponendo una bozza di protocollo d’intesa che, secondo un calendario in fase di predisposizione, sarà sottoposta all’attenzione delle principali amministrazioni comunali presenti sul territorio, tra le quali, ovviamente, quelle di Ascoli, di San Benedetto e di Grottammare. L’intenzione, quindi, è quella di andare ad incontrare i sindaci per arrivare a sottoscrivere congiuntamente questi protocolli che impegneranno gli enti locali, per quanto possibile, a supportare gli addetti ai lavori, nello specifico del settore estetica, con controlli puntuali finalizzati ad evitare il fenomeno dell’abusivismo.Articolo
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