ASCOLI PICENO – La più impervia e, nel contempo, la più incantevole e affascinante tra le escursioni a piedi promosse dal “Festival dell’Appennino” è quanto si potrà vivere domenica 1 luglio. Si tratta della XIV^ tappa della rassegna dal titolo “Il lago che racconta” che, senza dubbio, richiamerà a Foce di Montemonaco esperti di trekking, amanti della montagna e appassionati, all’ombra del Monte Vettore, a quasi due mila metri di altezza.
PROGRAMMA– Partenza prevista per domenica 1 luglio, tassativamente alle ore 7.30, destinazione: Piano della Cardosa per proseguire poi verso la vallata tra il Monte Argentella e il Monte Torrone. Ultime due tappe saranno poi Pizzo del Diavolo per arrivare infine sulle rive del Lago di Pilato a 1941 mt dove, alle 12, sarà in programma l’esibizione degli attori protagonisti dello stage residenziale promosso dalla Compagnia dei Folli e diretto da Eleonora Moro. Dopo una pausa ristoro alle ore 13 è prevista la partenza con ritorno a Foce intorno alle ore 15.30, dove al rifugio “Taverna della Montagna”, noto anche come da “Battì”, si tiene la presentazione del libro “La Montagna Infinita” alla presenza dello scrittore Americo Marconi.IMPORTANTE! – Vista l’elevata difficoltà del tragitto a quasi 2 mila metri d’altura, l’organizzazione raccomanda vivamente di seguire tutte le indicazioni che saranno comunicate con tempestività dallo staff e trasmesse sul sito internet www.festivaldellappennino.it . Si ricorda che l’escursione è indicata solo per gente allenata, in buone condizioni fisiche e conoscitrice di montagna. Si raccomanda assolutamente a tutti i partecipanti di dotarsi di adeguato abbigliamento da montagna, scarpe da trekking, indumenti di ricambio, borraccia d’acqua, pranzo al sacco, crema solare protettiva, cappello o copricapo o fazzoletti, per difendersi dai raggi solari che, viste le previsioni meteo, si annunciano molto forti e battenti. Per ulteriori Info rivolgersi al seguente numero: 366 6750186.
ANDREA ANTONINI – “La bellezza dei luoghi unitamente al richiamo tradizioni popolari senza tempo è quanto si potrà godere nella magnifica spedizione che da Foce condurrà i partecipanti fino alle rive incontaminate del Lago di Pilato, dopo quasi 3 ore di cammino – spiega l’Assessore alla Cultura Andrea Maria Antonini – un viaggio non solo panoramico e immerso nella natura, ma anche incastonato nella storia e nelle leggende del posto che si potranno rivivere nella rappresentazione teatrale curata dalla Compagnia dei Folli e messa in scena da nove bravi artisti locali. Arrivati al Lago vorrei ricordare di avere un atteggiamento di rigoroso rispetto ambientale. E’ un luogo naturalistico magnifico e come tale va trattato”.