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ASCOLI PICENO – Nonostante la crisi, nel Piceno nascono due imprese artigiane al giorno. E’ questo il segnale positivo che arriva dalla Confartigianato di Ascoli sulla base dell’aggiornatissimo studio messo a punto dai livelli nazionali dell’associazione di categoria.

DATI CONFORTANTI – In totale, sempre secondo l’elaborazione Confartigianato, sono 15.796, pari al 27,8% dell’occupazione complessiva nelle imprese, le persone occupate, tra titolari e dipendenti questi ultimi sono 7.637, nel settore artigiano. Sempre stando ai dati aggiornati dello studio, ci sono 3 imprese artigiane ogni 100 abitanti e 7,5 ogni 100 famiglie. Il tutto per un peso dell’artigianato nel sistema produttivo locale che è del 26,1%, con 6436 imprese registrate, rispetto al totale delle attività. In totale, sono 2564 le imprese con dipendenti. La dimensione media dell’impresa artigiana Picena si attesta su 2,7 addetti.

SEGNALI POSITIVI – “In concreto – commentano i vertici della Confartigianato Imprese di Ascoli – il settore artigiano si conferma tuttora un caposaldo dell’economia, nonostante le gravi difficoltà che il territorio sta affrontando, con una crisi nella crisi. Chiaramente, il problema principale resta quello dell’accesso al credito, aggravato dai ritardi nei pagamenti da parte dei committenti. Questi dati – sottolineano gli esponenti della Confartigianato di Ascoli – ci responsabilizzano ancora di più, anche di fronte alla crescente richiesta di adesioni alla nostra associazione, per migliorare ed ottimizzare tutti i servizi che offriamo alle imprese del territorio con l’obiettivo di reggere l’urto di questa crisi che pare non finire mai”.