MONTEPRANDONE – Il primato in tutto il Piceno del Comune di Monteprandone nella raccolta differenziata ha dimostrato come, grazie ad una buona campagna di comunicazione, ad un servizio efficiente e al senso civico dei cittadini, sia possibile poter raggiungere dei traguardi importanti. Il Comune nel mese di maggio ha infatti superato il 65% (percentuale da raggiungere secondo le normativa Europea) di raccolta differenziata grazie al conferimento mediante “porta a porta spinto”, attestandosi su un considerevole 69%. Visto il risultato su tutto il territorio comunale il Comune ha pensato di introdurre il “porta a porta spinto” in alcune zone periferiche ed è per questo che dal 2 luglio spariranno i cassonetti per i rifiuti indifferenziati anche dal quartiere Molino.
LE MODALITA’ –Per illustrare le modalità del conferimento il Comune, con la collaborazione della PicenAmbiente, ha organizzato nei giorni scorsi un incontro con i residenti del quartiere. Il giorno fissato per la raccolta dei sacchi gialli ed azzurri sarà il mercoledì mattina dalle 6.00 alle 8.00 mentre per il materiale indifferenziato la raccolta è prevista è prevista il lunedì e il venerdì sempre dalle 6.00 alle 8.00.
PARLA IL CONSIGLIERE COMUNALE – “Il porta a porta spinto arriva in una zona non propriamente urbana. Quartiere Molino é il primo nucleo da cui Centobuchi si è sviluppata – ha affermato il Consigliere con Delega all’Ambiente Fernando Gabrielli- ed è con orgoglio che affrontiamo questa nuova sfida, per raggiungere risultati ancora più importanti a livello Provinciale”.