ASCOLI PICENO – In un teatro Ventidio Basso gremito in ogni ordine di posto, ieri si è tenuto lo spettacolo “Miniera on Stage” della Scuola “Miniere delle Arti” di Tina Nepi. A guidare la regia dello spettacolo la stessa Tina con il notissimo Garrison Rochelle. Il coreografo statunitense è stato anche il direttore artistico della serata. La kermesse è stata realizzata per ricordare i tanti minatori italiani che hanno perso la vita in giro per il mondo.
MIX DI DANZA E CANTO –La serata è stata un pout pourri di generi musicali: si è passati infatti con disinvoltura dalla danza moderna ad un caliente tango, senza dimenticare l’hip hop e la break dance. Grandi applausi per i tanti piccoli protagonisti presenti sul palco, che un giorno magari diventeranno delle gradi stelle del ballo. Meravigliose anche le performance canore guidate con sapiente maestria dal vocal coatch ascolano Dario Faini. Il tutto si è svolto in un’atmosfera magica, con delle coreografie eccezionali e ricche di effetti speciali coordinate da Cristina Arrò, Alex Atzewi, Paola Coscieme, Jacopo Paone, Paola Lancione e dalla stessa Tina Nepi.LE PAROLE DI CASTELLI – “Dopo un’esibizione del genere, c’è poco altro da aggiungere – dichiara il sindaco di Ascoli Guido Castelli – Vorrei fare un plauso agli organizzatori per aver realizzato questo spettacolo in memoria dei tanti nostri connazionali che hanno perso la vita in miniera. Grandi lavoratori di cui si parla sempre troppo poco”.
COMMOVENTE RICORDO – “Di questo progetto ‘Miniera delle Arti’mi è piaciuto subito il nome e l’idea – ha dichiarato Garrison – Nell’ambiente della danza noi ballerini diciamo spesso che il nostro lavoro non è di certo come quello di chi lavora in miniera. Ebbene, questo contrasto l’ho trovato molto affascinante”. Al termine delle varie esibizioni, lo stesso Garrison ha ricordato il minatore ascolano Filippo Toccacelli morto nel 1968 a soli 29 anni, invitando sul palco la moglie, un figlio e una delle sorelle del lavoratore scomparso.