ASCOLI PICENO – Si è svolto ieri sera al Ventidio Basso il saggio della scuola di danza Bios diretta da Claudia De Luca. Ad aprire la scena il famoso balletto Coppelia sulle musiche di Leò Delibès, sviluppato in tre atti rimanendo fedele al libretto originale. le giovani allieve hanno interpretato in modo armonioso la storia d’amore tra Swanilda (interpretata da Valentina Carfagna), e Franz (interpretato dal ballerino dell’accademia di danza di roma Sgura francesco), e quello di un misterioso costruttore di giocattoli Coppelius (interpretato da Massimo Cagnucci) che costruisce una bambola particolare perché possiede un’anima.
LO SPETTACOLO – Nella seconda parte dello spettacolo si sono alternati momenti di danza orientale, danza suggestiva e ispirata alla natura e all’amore verso di essa diretta dall’insegnante Creusa Da Silveira e da un momento di danza hip hop e moderna dedicato a Jovanotti, cantante unico nel suo genere e di grande intensità.
Assolutamente di tensione e grande tecnica il passo a 4 sulle note del notturno di Chopin, interpretato dal ballerino ospite Francesco Sgura e da Chiara Ameli, Federica Farina e Valentina Carfagna.
IL COMMENTO – Le allieve della scuola rispettivamente di Ascoli, Appignano e Force, accademicamente preparate dalla direttrice Claudia De Luca e dai collaboratori tecnici Clerici Stella, Farina Federica, Chiara Ameli e Bachetti Marco, hanno dimostrato grande concentrazione e professionalità, come dal 1985 la direttrice Claudia de Luca ha trasmesso loro il giusto sentimento della danza, cioè quello di ballare con amore e quello di imparare soprattutto a danzare la vita. (cl. ca.)