OFFIDA – Sabato scorso si è svolto un incontro speciale dal titolo “Pensieri di un calciatore”, i ragazzi dell’Istituto “Ciabattoni” hanno dialogato con le giovani promesse dell’Ascoli Calcio di origine offidana, un momento importante per condividere insieme la passione sportiva in modo genuino, proprio in un periodo in cui il gioco del calcio è sotto la luce dei riflettori per gli scandali che lo riguardano.
L’EVENTO – Moderatore dell’incontro è stato Valerio Rosa che ha intervistato i calciatori presenti, attesi dai tanti ragazzini che hanno riempito il teatro. Lorenzo Pasqualini, che ha regalato ai tifosi bianconeri il goal della salvezza nella partita con il Padova, ha dichiarato: “io voglio continuare a vivere questo sport con la passione di sempre. Con Mister Silva ho iniziato un percorso in crescendo che poi mi ha portato al goal finale”. Ad accompagnarlo altri giovani promesse di origine offidana: Matteo Gandelli, Ilario Iotti, Andrea e Lorenzo Antonelli, Stefano Ferrari.
GLI INTERVENTI – Gandelli, giocatore dell’Ancona, ha ricordato positivamente la formazione in Offida e il passaggio all’Ascoli, mentre i fratelli Antonelli, del settore Giovanissimi, hanno parlato della loro sfortunata stagione caratterizzata da un infortunio che ha bloccato entrambi. Ferrari ha ribadito come l’Ascoli Calcio sia per lui l’obiettivo finale capace di ripagare sacrificio e impegno.
La conclusione è stata affidata a Domenico Stallone, responsabile tecnico del settore giovanile dell’Ascoli Calcio, che ha voluto ricordare: “Offida ha una particolarità: i sei ragazzi che sono qui hanno tutti la possibilità di diventare calciatori”. Ha poi continuato, in riferimento alla vicenda Ciarmela, “si sta creando un rapporto privilegiato con la Juventus che può avere importanti riflessi nel territorio”. Nella riflessione finale ha esortato i ragazzi a non sognare sempre i grandi campioni noti per qualche prodezza, “ringraziate e ammirate questi ragazzi vostri concittadini, un esempio positivo in questo momento brutto per il mondo del calcio”.