SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I giovani promuovono le Terre del Piceno e presentano il materiale realizzato nel corso del loro laboratorio di produzione partito lo scorso 25 aprile. “Dreaming Terre del Piceno” è il progetto di promozione turistica volto a promuovere il territorio attraverso l’esperienza e il viaggio. L’iniziativa, ideata da Luca Marcelli, è stata promossa dall’assessorato alla Cultura e dalle associazioni di categoria, gode della collaborazione del Bim Tronto (Bacino Imbrifero Montano) e di Terre del Piceno.
DREAMING PICENO – Promuovere il territorio attraverso la produzione di contenuti scritti, video e fotografici firmati da otto travel blogger, cinque videomaker e quattro fotografi che hanno messo a fuoco le caratteristiche e le potenzialità di ventidue comuni della provincia di Ascoli Piceno. La selezione dei giovani artisti è avvenuta attraverso un bando che ha contatto più di cento segnalazioni; diversi i ragazzi italiani all’estero che hanno colto in questa iniziativa un motivo per tornare. Le parole di Luigi Contisciani, presidente della Bim Tronto, hanno infatti sostenuto la valorizzazione degli artisti locali, premiando e contando sulle loro capacità. Della stessa idea Gaetano Sorge, presidente dell’associazione albergatori, che ha individuato nel lavoro giovanile buoni progetti da valorizzare e su cui puntare, imparando e preparandoci ad accogliere il turista.
REALIZZARE IL DREAMING – Oggi a Monsampolo si discuterà su come utilizzare questi materiali artistici, che già prevedono per la stagione autunnale un arricchimento di contenuti dedicati alla gastronomia e ai prodotti del territorio. Decisiva la costituzione del gruppo Dreamig Marche per promuovere in maniera itinerante le terre nostrane nella stessa regione e nell’Italia, mentre le nuove tecnologie assumeranno un ruolo chiave nella diffusione dei video e delle foto, prevedendo l’istallazione di webcam e realizzando applicazioni mobile. L’assessore Margherita Sorge, infine, raccoglie la proposta degli artisti presenti a lavorare insieme per il turismo del territorio, riconoscendo l’efficacia dello strumento multimediale.