ASCOLI PICENO – La Squadra Mobile di Ascoli Piceno ha denunciato 3 persone per rapina aggravata e violenza privata. Vittima dei malviventi una signora che riportò delle contusioni al fianco e al ginocchio destro. Il sostituto procuratore del Tribunale di Ascoli Piceno Cinzia Piccioni, ha richiesto il rinvio a giudizio per i reati indicati.
IL FATTO – Il 23 settembre 2011 nella zona della Frazione di Piano Maggiore, comune di Valle Castellana (TE), una signora ivi residente, nota la presenza di un autocarro stracarico di legna e ferma la propria autovettura. Inizia a scattare delle foto per documentare il passaggio del mezzo in un tratto di strada vietato ai mezzi superiori alle 10 tonnellate. I 3 occupanti dell’autocarro, vedendola scattare delle foto al loro indirizzo e prima che potesse mettere in moto l’autovettura, posizionano il loro mezzo dinanzi all’auto della donna, impedendole in tal modo di allontanarsi dal luogo. Poi dopo aver aperto le portiere anteriori e posteriori della vettura e dopo averle impedito di muoversi, bloccano con forza il braccio della donna, prelevano la macchinetta fotografica dalla borsa, e si impossessano anche della somma in contanti di € 800,00 che la signora custodisce al suo interno, per poi andarsene, non prima di averla minacciata.
I DENUNCIATI – Ecco chi sono i tre balordi. L. G. classe 1963, nato a Valle Castellana (TE) ed ivi residente; L. G. classe 1987, nato a Teramo il 30.01.1987 e residente a Valle Castellana (TE), figlio del soggetto di cui sopra; classe 1985, rumeno, residente a Teramo.