COMUNANZA – Un appuntamento imperdibile per chi ama trascorrere piacevoli giornate seguendo eventi e non solo. Organizzata dal gruppo locale della Protezione Civile, dal Comune di Comunanza e avvalendosi della collaborazione della Pro Loco, martedì 1° maggio prossimo nel capoluogo dei Sibillini si terrà la Festa della Protezione Civile. Nobile istituzione, questa, per il suo adoperarsi nel contesto ambientale per la sua salvaguardia. Come pure, sarà l’occasione per inaugurare il “Campo addestramento cinofilo” che sarà a disposizione non solo della Protezione Civile, ma anche ai gruppi di altri comuni nonché enti che vorranno usufruirne. IL SINDACO – A tale proposito il sindaco Domenico Annibali ci diceva che il campo, il cui terreno è stato messo a disposizione dell’amministrazione comunale, è costruito secondo le norme ministeriali e si presenta come un’ulteriore scuola per gruppi cinofili impegnati nella ricerca di persone disperse in superficie. Non solo, ma quando prima sarà completato anche con attrezzature che contribuiscono e facilitano la ricerca di persone disperse nel sottosuolo o macerie.
I VOLONTARI – Intanto, per l’occasione, ai volontari che lo hanno frequentato, verranno consegnati gli attestati di partecipazione al corso di “Formazione per operatori impegnati in squadre di ricerca dispersi in superficie”. Per la cronaca, gli iscritti che hanno partecipato sono stati una cinquantina di cui buona parte proveniente da diversi paesi del territorio e comuni limitrofi. Per 4 mesi, sapientemente tenute da docenti esperti e preparati in ogni loro disciplina, ai corsisti sono state impartite lezioni di logistica, cartografia, uso del Gps, orienting, soccorso in zona impervia, uso radio e lezioni pratiche. Infine, a conclusione della giornata, il gruppo cinofilo locale e della Polizia di Stato si esibiranno in una prova pratica. Ecome si conviene, in queste occasioni, non mancheranno momenti piacevoli. Ospiti, turisti e cittadini potranno trascorrere il pomeriggio in piazza. Sono previsti intrattenimenti per grandi e piccini, non solo, ma si potranno degustare piatti della cucina tradizionale locale: vere leccornie. Contribuirà non poco, ad allietare il pomeriggio, gruppi di musica popolare. G.C.
