SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Le scuole dell’infanzia di San Benedetto del Tronto e le elementari Moretti e Miscia hanno aderito all’iniziativa “La scuola adotta un canile”, in collaborazione con altri otto istituti regionali; l’obiettivo è stato quelli di valorizzare le tematiche inerenti l’abbandono degli animali d’affezione, in primo luogo i cani, e il loro ricovero nelle strutture adibite, sensibilizzando ed educando le scolaresche a un nuovo rapporto dell’uomo con animale.
IL PROGETTO – Al suo primo anno, il progetto ha previsto una serie di lezioni, a cadenza mensile, tenute dagli esperti del settore, veterinari e medici veterinari comportamentalisti, da educatori e centri di educazione pet therapy e agility dog, da medici veterinari dell’Asur competente per ogni territorio e dagli esperti della Polizia municipale. Il coinvolgimento dei giovani in età scolare ha rappresentato un investimento simbolico nel volontariato del futuro; i ragazzi hanno fin da subito mostrato interesse e sensibilità al riguardo e ogni scuola ha adottato un canile e organizzato una raccolta fondi per provvedere alle esigenze delle strutture. A fine maggio si festeggeranno i risultati raggiunti dal progetto, con la consegna alle scuole dell’attestato di adesione e lo svolgimento di alcune dimostrazioni di corretto rapporto con animali d’affezione; ai gestori dei canili partecipanti sarà consegnata una targa a riconoscimento dell’impegno dimostrato.
L’ASSESSORE ALL’AMBIENTE DONATI – “Con questa iniziativa – afferma l’assessore all’Ambiente Sandro Donati – si intende promuovere il rispetto e il riconoscimento del cane come essere vivente dotato di grande intelligenza ed enormi potenzialità di collaborazione con l’essere umano, superando il semplice approccio concettuale di animale esclusivamente per la compagnia e per il lavoro”. Nel sito regionale c’è uno spazio dove è possibile formulare domande, alle quali gli esperti risponderanno periodicamente.
